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Recensione Fitbit Versa 3: GPS integrato e display più ampio

Fitbit Versa 3 asseconda le tantissime richieste dei consumatori, pronti a tutto pur di mettere le mani su un prodotto dell’azienda dotato di chip GPS integrato. Il modello appena lanciato sul mercato propone, oltre alla suddetta caratteristica, anche un display più ampio condito con una risoluzione decisamente migliore rispetto alla precedente versione.

Esteticamente il Fitbit Versa 3 differisce leggermente dal Versa 2, presenta un quadrante di 40,5 millimetri di diagonale, con uno spessore effettivo di 12,3 millimetri. Ciò che stupisce è tuttavia il peso finale, soli 20,3 grammi sono davvero pochissimi, il prodotto è leggero, comodo ed indicato per ogni polso. Una volta indossato ve lo dimenticherete, sicuramente uno degli smartwatch più comodi che abbia mai provato.

Il cinturino è in silicone (sono presenti in confezione due misure differenti), al tatto offre una sensazione di Premium e, nel contempo, per cercare di superare la solita situazione in cui la parte finale dello stesso sfuggeva al controllo del consumatore, l’azienda ha introdotto un meccanismo di chiusura differente. Questo problema è stato risolto, peccato solamente sia leggermente complicato chiuderlo, dovrete farci la mano, oppure inizialmente sarete costretti a chiedere un piccolo aiuto.

 

Hardware e specifiche tecniche

Il quadrante, realizzato in alluminio, perde il tasto fisico (posizionato sul lato sinistro), a favore di un pulsante a sfioramento. Da un punto di vista estetico è sicuramente un enorme passo in avanti, ed una miglioria notevole; il lato pratico, tuttavia, ne risente parecchio, poiché è decisamente scomodo. Oltre a non fornire un feed tattile alla pressione, in alcune occasioni si premerà involontariamente, come ad esempio mentre state facendo una doccia o anche a braccia conserte sul divano di casa.

Decisamente migliorato è invece il display AMOLED, completamente touchscreen colori da 1,58 pollici, con risoluzione 336 x 336 pixel. Fitbit è riuscita nell’impresa di mantenere quasi invariate le dimensioni, riducendo i bordi, e creando un effetto quasi “tutto schermo”. La qualità è eccellente, la differenza rispetto al Versa 2 è tantissima, notiamo un maggiore livello di dettaglio, un rispetto preciso dei colori e, essendo AMOLED, i neri sono veramente neri. Segnaliamo la possibilità di cambiare i quadranti, sul terminale ne potrete salvare 5, tutti gli altri sono scaricabili dall’applicazione ufficiale; è presente, inoltre, l’always on display.

Il Fitbit Versa 3 è caratterizzato dalla presenza del chip GPS integrato, l’utente potrà tracciare le proprie attività su mappa, senza doversi affidare allo smartphone, finalmente. Il funzionamento è preciso e ben fatto, la connessione al satellite avverrà in circa 20 secondi dal momento in cui verrà avviato l’allenamento.

Il terminale è impermeabile, resiste fino a 50 metri di profondità, e presenta anche la modalità Nuoto. Di base l’utente potrà scegliere tra 20 allenamenti differenti, con metriche e misurazioni specifiche. Tutti i dati saranno poi accessibili dall’applicazione, ma anche con il tempo non diventa uno smartwatch mirato per l’utente professionista, quanto proprio per coloro che vogliono buttare un occhio al wellness, senza perdere di vista le funzionalità smart.

Di base infatti permette di ricevere le notifiche da tutte le applicazioni, i messaggi lunghi vengono visualizzati correttamente, ed è possibile rispondere con emoticon o risposte pre-impostate, arrivando poi alla dettatura tramite il microfono integrato. Avete capito bene, Fitbit Versa 3 integra un microfono che potrà essere utilizzato per dettare i messaggi (e funziona benissimo), oppure per interloquire con Amazon Alexa (vi si accede mantenendo la pressione sull’unico tasto fisico). Al momento non è disponibile Google Assistant, arriverà con un aggiornamento promesso entro la fine del 2020.

La connettività è rappresentata da WiFi 802.11 b/g/n mono-banda, quindi solo 2.4Ghz, e bluetooth 5.0; i sensori sono invece altimetro e luce ambientale.

 

Principali funzionalità

Il Fitbit Versa 3, in termini di funzionalità, non si discosta particolarmente da quanto abbiamo visto in passato, misura i passi, le calorie bruciate, la distanza percorsa ed i piani saliti (per quest’ultimi si basa sulla variazione di altitudine, quindi se salite/scendete un pendio, conterà i piani). Allo stesso modo non è stata risolta la solita tendenza a sovrastimare i passi misurati, caratteristica di tutti i Fitbit.

Posteriormente è posizionato un nuovo sensore ottico per il rilevamento del battito cardiaco, il Pure Pulse 2.0, realizzato con lo scopo di migliorare la misurazione; per farlo, nel corso della giornata controlla il battito ogni 5 secondi (durante l’allenamento ogni secondo), e poi è stato aumentato il numero di punti di lettura al polso che, grazie ad algoritmi di machine learning, ne migliora appunto la lettura. A differenza dei passi, il battito cardiaco viene misurato davvero fedelmente ed è molto preciso.

Partendo proprio dalle variazioni del battito, il sistema entra poi nel monitoraggio del sonno, punto cardine su cui Fitbit ha investito veramente tanto. Dallo smartwatch o dall’applicazione sarà possibile scoprire il punteggio del sonno, le singole varie fasi nel corso della notte, e capire la qualità generale della “dormita”. Niente da dire, è uno dei sistemi più precisi e completi dell’intero mercato.

E’ stata introdotta la metrica Minuti in Zona Attiva, basandosi sul battito cardiaco a riposo, il sistema riesce a capire quali sono i livelli Brucia Grassi, Cardio e Top adatti alla vostra persona. Di conseguenza, anche non durante l’allenamento, nel momento in cui raggiungerete questi punti, il Fitbit Versa 3 incrementerà i minuti di “zona attiva”, per fornire una visione d’insieme alla fine della giornata.

Non mancano, ovviamente, la sveglia intelligente, la modalità non disturbare, sonno o focus, il controllo della musica dal polso (con possibilità di collegare dispositivo bluetooth al Fitbit Versa 3) nonché il rilevamento automatico dell’attività. Se interessati, è possibile misurare SPO2, solo però con il quadrante dedicato, manca il VO2 Max.

L’applicazione Fibit non cambia, è sempre la stessa; ben fatta, intuitiva e semplice da utilizzare. Un piccolo focus lo possiamo porre sulla batteria, il Fitbit Versa 3, stando ai nostri test, può essere utilizzato anche per 6 giorni consecutivi senza avviare un allenamento con GPS; più utilizzerete questo componente, più rapidamente il terminale si scaricherà. E’ stata introdotta la ricarica rapida, con soli 10 minuti di presa a muro si guadagnano 24 ore di autonomia, e passerà dal 10 all’80% in soli 40 minuti.

 

Fitbit Versa 3: conclusioni

In conclusione Fitbit Versa 3 è uno dei migliori smartwatch per fitness attualmente presenti sul mercato, il prezzo di 219 euro circa è più che giustificato, anche se non ne consiglio l’acquisto ai già possessori di un Fitbit Versa 2, le novità sono troppo poche per giustificare il cambio generazionale. In caso contrario, se volete entrare nel mondo Fitbit, buttatevi subito sul Versa 3, perchè é davvero bellissimo.

Di seguito per la nostra videorecensione e tutti i punteggi.

Fitbit Versa 3

216 euro
8.2

Design e ergonomia

9.0/10

Display

8.5/10

Funzioni e precisione

7.5/10

Applicazione mobile

8.0/10

Batteria

8.0/10

Pros

  • Ottima durata della batteria
  • Display dettagliato e dai grandi colori
  • Precisione nel battito cardiaco
  • Chip GPS integrato
  • Ricarica rapida super

Cons

  • Chiusura del cinturino in confezione scomoda
  • Pulsante a sfioramento non adatto
  • Passi ampiamenti sovrastimati
  • Alcune metriche sono raggiungibili solo a pagamento
Denis Dosi

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