Suunto Wing sono le prime cuffie a conduzione ossea del brand, un prodotto sicuro ed efficace capace di raggiungere buone prestazioni in ambito audio, ed allo stesso tempo garantire una ergonomia praticamente unica nel proprio genere, perfettamente adatta per gli sportivi. Vediamole meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il design di questo prodotto presenta chiaramente delle unicità, infatti è composto da un archetto in gomma che avvolge la nuca, completato da due archetti in gomma da posizionare attorno alle orecchie e le “cuffiette“, pronte ad appoggiarsi sullo zigomo. La trasmissione del suono avviene tramite la tecnologia Bone-Sound, un sistema che permette di trasmettere l’audio con piccole vibrazioni sull’osso mascellare, ciò risulta essere più sicuro e meno invasivo, in quanto non va ad occupare il canale uditivo, senza avere quindi la possibilità di risultare scomodo o poco ergonomico (oltre che permettendo di sentire sempre ciò che accade nelle immediate vicinanze).
E’ proprio l’ergonomia il punto di forza delle Suunto Wing, complessivamente hanno dimensioni di 126,5 x 102,55 x 46,5 millimetri, comprensive anche dei vari archetti, con un peso di soli 33 grammi, il che le rende davvero leggerissime da utilizzare anche per lunghe sessioni di utilizzo. I materiali utilizzati presentano il giusto mix tra silicone, plastica e titanio, capaci di fornire resistenza, robustezza ed affidabilità a lungo termine, mantenendo però un occhio sempre sulla leggerezza per la migliore ergonomia.
La scelta di una duplice colorazione a contrasto (nero e rosso), appaga non poco la vista, il form factor facilita poi l’integrazione di tre pulsanti fisici atti a controllare la riproduzione musicale o regolare il volume. Due di questi si trovano nella parte inferiore dell’auricolare di destra, mentre il restante (e più immediato) è sulla parte esterna dell’auricolare di sinistra. Quest’ultimo è facile da raggiungere e da premere, gli altri sono molto piccoli ed essendo altrettanto vicini tra loro, potreste rischiare di premere quello sbagliato.
La base di ricarica ha una forma trapezoidale nella quale è facile posizionare le cuffie per il trasporto, grazie all’aggancio magnetico, fortunatamente Suunto ha pensato ad un blocco in plastica morbida che permette di bloccarle nell’alloggiamento, in caso contrario sarebbe stato molto difficile trasportarle (anche se si rischia di perderlo, perché non rimane collegato alla base). Sulla superficie di quest’ultima si trova un’unica porta USB-C per la ricarica, oltre a LED di colore rosso che permettono di capire lo stato di ricarica (sono presenti anche sulle cuffie). Il suo pregio più grande è l’essere estremamente leggera e facile da spostare, oltre che elegante nonostante sia in plastica nera con rivestimento soft-touch opaco.
Hardware e Specifiche
Le Suunto Wing nascono per gli sportivi, e come tali sono certificate IP67, così da risultare perfettamente impermeabili agli schizzi d’acqua o al sudore. L’ergonomia è davvero ottima, una volta indossate difficilmente si sposteranno anche di un solo millimetro, e non vi recheranno mai fastidio, essendo particolarmente leggere.
L’autonomia è di circa 10 ore per la sola ricarica delle cuffie, che si estende anche a più di 30 ore, considerando i cicli garantiti dalla base (tutto dipende dal livello del volume). La ricarica è comunque sufficientemente rapida, infatti una volta posizionate sulla base saranno al 100% in poco più di un’ora, per una maggiore rapidità nel loro utilizzo.
Tecnicamente vengono definite cuffie open-ear a conduzione ossea, con altoparlante di dimensioni 22,1 x 13,15 x 6,5 millimetri, il volume massimo raggiunto è più che sufficiente per l’utilizzo in ambienti rumorosi e aperti. Essendo open-ear, e quindi non penetrando all’interno del padiglione auricolare, ci troviamo di fronte alla diffusione dell’audio anche verso l’esterno, quindi potreste arrecare fastidio se utilizzate in ambienti a stretto contatto con altre persone. La resa audio è molto buona, i bassi sono solo sufficienti (li possiamo quasi ritenere al livello delle AirPods di ultima generazione), con gli alti mai troppo distorti. Considerando la fascia di prezzo, e tutti i limiti fisici del prodotto stesso, il comparto sonoro soddisfa, per la sua capacità di mostrarsi versatile, anche se il limite più grande sono proprio i bassi, quasi inesistenti. Dettaglio e nitidezza sono buoni, ma non sono cuffie adatte agli audiofili.
Nell’idea di essere utilizzate sempre all’aria aperta, Suunto ha pensato di inserire luci LED su entrambi i lati, personalizzabili tra tre diverse modalità di illuminazione con l’app Suunto, così da garantire una più rapida individuazione durante l’attività con scarsa illuminazione. Non manca chiaramente la gestione delle chiamate, con microfono integrato sulla superficie, dalla buona resa, la voce non risulta distorta, né robotica o con defezioni di vario genere. Superfluo ricordare che sono compatibili con tutti i dispositivi in commercio, grazie alla connettività bluetooth di ultima generazione, non è prevista la possibilità di utilizzo con il filo.
Suunto Wing – conclusioni
In conclusione Suunto Wing sono cuffie rivoluzionarie che vogliono cambiare completamente il modo di ascoltare la musica durante l’attività fisica. Il loro punto di forza è chiaramente l’ergonomia, impareggiabile in confronto alle concorrenti, nonché comunque un audio discreto, che viene impreziosito da una buona batteria e dal sistema di segnalazione.
La tecnologia a conduzione ossea funziona molto bene, anche se l’utente deve abituarsi al suo utilizzo, le piccole vibrazioni sull’osso mascellare a lungo termine si fanno sentire e possono creare un breve indolenzimento della superficie di contatto (senza arrecare dolore o fastidio). Non particolarmente comodo il sistema di controllo, i tasti hanno una corsa breve e sono molto piccoli.