Recensione TCL 10 Pro: display spettacolare e prestazioni nella media

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Il TCL 10 Pro è la punta di diamante di un’azienda che da non troppo tempo si è affacciata verso il mondo della telefonia mobile, originariamente lanciato con un prezzo di listino di soli 499 euro, il terminale rientra nella fascia media del mercato proponendo alcune caratteristiche tecniche in grado di attirare l’attenzione degli utenti.

Esteticamente il TCL 10 Pro riesce a distinguersi dalla massa con dimensioni relativamente contenute, raggiunge 158,5 x 72,4 x 9,2 millimetri di spessore, ed un peso invidiabile, soli 177 grammi.

In mano si tiene benissimo, è leggermente spesso sulla parte alta/bassa, ma la sua forma slanciata e arrotondata sui bordi lo assottiglia moltissimo; essendo tanto leggero e comodo da trasportare, potrà essere tranquillamente posizionato nella tasca dei pantaloni o in un marsupio. Accattivante è la scelta stilistica posteriore, è stato integrato un vetro opaco che trattiene pochissimo le ditate, con le 4 camere posizionate in orizzontale non in rilievo rispetto alla scocca. Ottima idea, molto bello da vedere, anche con i giochi di luce che fanno oscillare le tonalità di grigio che rendono il terminale unico nel suo genere. Sui bordi con frame metallico troviamo tutta la connettività, spiccano sicuramente il jack da 3.5 millimetri ed il tasto fisico personalizzabile a piacimento.

 

Hardware e specifiche tecniche

Anteriormente è stato posizionato un ampio display AMOLED da 6.47 pollici curvo sui bordi (ha una forte curvatura, ma non abbiamo mai avuto problemi di input involontari), con risoluzione FullHD+ a 1080 x 2340 pixel, 16 milioni di colori, 398 ppi, rapporto d’aspetto 19.5:9, supporto HDR10 e frequenza di aggiornamento 60Hz. Se proprio dovessimo trovarvi un difetto è in quest’ultimo aspetto, ma dobbiamo dire che in termini di fluidità e di utilizzo di tutti i giorni, la differenza non si fa sentire così pesantemente quanto potreste pensare. Per il resto è un pannello a dir poco eccellente, uno dei migliori di questa fascia di prezzo, sia in termini di rispetto di tutta la gamma dinamica, che di livello di dettaglio. I colori sono perfetti, i neri sono veramente neri e, grazie anche al NXT Vision, già visto su TCL 10L, l’utente si ritrova a godere di un’esperienza decisamente superiore alla media. Da segnalare la presenza di un always on display molto personalizzabile, quasi al livello della MIUI, e che non consuma troppa batteria.

Sotto il cofano trova posto un processore Qualcomm Snapdragon 675 (SDM675), octa-core con frequenza di aggiornamento a 2.0GHz, accoppiato con una GPU Adreno 612 e 6GB di RAM. La memoria interna è di 128GB UFS 2.1, espandibile tramite microSD fino ad un massimo di 256GB complessivi (è un dual SIM, quindi due SIM o SIM + microSD). Personalmente avrei preferito un processore della serie Snapdragon 700, decisamente più performante del suddetto e già presente su dispositivi della stessa fascia di prezzo; volendosi però accontentare, nell’utilizzo quotidiano lo Snapdragon 675 si è comportato benissimo, senza rallentamenti degni di nota o difficoltà alcuna nello svolgimento delle normali operazioni. Volendo osare leggermente con il gaming, chiaramente non riesce a soddisfare pienamente l’aspettativa, mostra diversi lag e rallentamenti di sorta.

Il TCL 10 Pro non è impermeabile, non presenta alcun tipo di certificazione. Lo sblocco può avvenire tramite il sensore per le impronte digitali posizionato sotto il display, o tramite il riconoscimento del viso 2D. Nel primo caso abbiamo notato una decisa lentezza nello sblocco, a tutti gli effetti il sensore impiega quel secondo in più rispetto alla concorrenza, bloccandosi sulla schermata iniziale (anche se riconosce l’impronta 99 volte su 100). Discorso simile per lo sblocco con il viso, è leggermente più rapido, ma nel momento in cui risvegliamo il device passa ugualmente nella schermata di sblocco, cosa che altri terminali non fanno. Tra i due, ad ogni modo, migliore il riconoscimento del viso.

Lo speaker altoparlante è mono, esce tutto dal componente posizionato nella parte bassa. Qualità complessivamente nella media, buon livello, raggiunge un volume particolarmente elevato, pecca forse leggermente nel dettaglio delle frequenze alte, ma a 399 euro ci può stare.

Concludono le specifiche tecniche connettività LTE 4G+ fino a 400Mbps, WiFi 802.11ac a doppia banda, bluetooth 5.0, NFC, jack audio da 3,5mm USB di tipo C 2.0 (senza uscita video).

 

Fotocamera, batteria e sistema operativo

Il comparto fotografico è composto da 4 sensori nella parte posteriore, suddivisi in un principale da 64 megapixel con apertura F1.8, un grandangolare da 16MP con apertura F2.4, un macro da 5MP con apertura F2.2 ed un bokeh da 2MP. Quest’ultimo è forse il più inutile, si riescono a realizzare ottime istantanee anche senza un sensore dedicato, avremmo sicuramente apprezzato di più una camera zoom.

La resa è buona con forte illuminazione, l’utente riesce a scattare istantanee sufficientemente dettagliate, anche se troppo sature. Il TCL 10 Pro spinge tantissimo sui colori, cercando di sopperire alle proprie mancanze con tonalità più marcate; in alcune occasioni esagera, ma siamo in linea con le aspettative per la fascia di prezzo. Al chiuso, invece, il rumore si fa sentire decisamente di più; il sensore grandangolare è buono, la saturazione non è così spinta come all’esterno, tuttavia non soddisfa al 100%. La modalità notte migliora l’immagine, non riuscendo però a raggiungere risultati di alto livello.

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 24 megapixel con apertura F2.0, la resa è sufficiente sia all’aperto che con scarsa illuminazione; buon scontornamento del soggetto (effetto bokeh) anche controluce, lo possiamo definire nella media per un dispositivo di questa fascia di prezzo. I colori non sono troppo saturi, vengono rispettate tutte le tonalità.

video sono realizzati al massimo in 4K 30fps, la stabilizzazione è interamente elettronica, ed è presente anche una modalità ultra steady con riduzione della qualità in FullHD. Resa complessivamente discreta, la stabilizzazione è sufficiente ed in linea con le aspettative; a differenza del comparto fotografico, qui non notiamo una saturazione eccessiva, i microfoni registrano perfettamente l’audio e possiamo dilettarci con filmati molto interessanti.

Il sistema operativo è Android 10 con personalizzazione grafica TCL UI e patch a settembre 2020. E’ sostanzialmente una versione molto simile ad Android stock, non vengono introdotti forti cambiamenti rispetto allo standard, segnaliamo solamente la presenza del menù laterale personalizzabile (si può spostare ove si vuole sullo schermo ed inserirvi i link verso una qualsiasi applicazione o utility), la possibilità di clonare le applicazioni, la funzionalità spazio gioco e similari. Non abbiamo notato particolari rallentamenti o lag nell’utilizzo quotidiano, la riteniamo una interfaccia complessivamente ben fatta, stabile e pulita.

La batteria è da 4500mAh, non permette ricarica wireless o invera, ma raggiunge la ricarica rapida 18 watt (in confezione troviamo proprio un caricatore con questa potenza). La durata la possiamo ritenere nella media, stando ai miei standard di 3 ore e 30 minuti/4 ore di display attivo per un terminale standard, il TCL 10 Pro si è confermato in linea raggiungendo 3 ore e 38 minuti di display attivo con il 16% di carica residua.

 

TCL 10 Pro: conclusioni

In conclusione TCL 10 Pro è un buon dispositivo che vale sicuramente i 399 euro richiesti dall’azienda, stando allo street price del periodo. I suoi punti di forza sono rappresentati dal display e dall’ergonomia, con un comparto fotografico che latita leggermente se confrontato con gli altri terminali della stessa fascia.

Di seguito trovate la nostra videorecensione e le considerazioni finali.

TCL 10 Pro

290 euro
7.6

Estetica e ergonomia

9.0/10

Display

9.0/10

Processore

6.5/10

Foto e video

6.5/10

Batteria

7.0/10

Pros

  • Display magnifico
  • Estetica e ergonomia uniche sul mercato
  • Prezzo relativamente basso
  • Software preciso e performante
  • Tasto fisico personalizzabile

Cons

  • Processore discreto, ma si poteva fare di meglio
  • Comparto fotografico appena sufficiente
  • Batteria non eccellente
  • Sensore per le impronte digitali troppo lento

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