TP-Link Archer AX55 è un router di ultima generazione, compatibile con WiFi 6 dual band fino a 1Gbps in download, e la possibilità di godere di una banda complessiva di 3Gbps, suddivisa sulle due frequenze disponibili. In vendita ad un prezzo di listino di circa 150 euro, il prodotto si differenzia dal fratello minore per appunto la connettività FTTH e la banda 3Gbps (il modello esatto è AX3000). Scopriamolo da vicino con la nostra recensione completa.
Estetica e Design
Il prodotto è interamente realizzato in platica, con finiture lucide ed opache, i materiali utilizzati sono complessivamente buoni, appaiono essere più resistenti dei prodotti di casa AVM, fermo restando essere il router in sé per natura mai troppo resistente ad urti e scossoni (non abbiamo comunque notato scricchiolii di vario genere). Il design mostra un look abbastanza aggressivo, dettato dalle scanalature nella parte superiore e dall’inserto lucido, è comunque un device piacevole alla vista, che non sfigurerebbe nemmeno in un setup prettamente da gaming.
Le dimensioni sono adeguate alla tipologia del prodotto, raggiungendo 261,1 x 134,5 x 41 millimetri, posteriormente si trovano 4 antenne wireless per la diffusione del segnale, sono perfettamente reclinabili, ma allo stesso tempo non possono essere rimosse manualmente o facilmente, ciò però non va ad impedire l’adattabilità ad ogni tipo di situazione ambientale.
Connettività e prestazioni
Il TP-Link Archer AX55 è un router compatibile con WiFi 6 dual band, ciò sta a significare che può creare una rete wireless a doppia frequenza, riuscendo ad allocare 2402Mbps sulla banda a 5GHz e 574Mbps sulla banda a 2.4GHz, per un totale di banda di circa 3000Mbps da dividere sui vari dispositivi. Data la sua piena compatibilità con simili velocità, il prodotto può essere utilizzato anche con la fibra ottica FTTH (Fiber to the home) fino ad una massima velocità di 1Gbps in download. Il supporto alle tecnologie MU-MIMO e OFDA aiuta a ridurre la congestione della rete.
Nella parte posteriore troviamo tutta la connettività fisica, rappresentata da 4 porte LAN ethernet da 1GBps, una WAN e la porta USB. Quest’ultima è fondamentale per l’estensione dell’usabilità del prodotto, proprio perchè è possibile attivare l’accesso Samba, ma anche utilizzare il router come se fosse un server FTP, accessibile localmente o tramite la rete, con il quale condividere dati, accedere in streaming a contenuti e simili.
La configurazione iniziale è estremamente semplificata, lo possiamo quasi ritenere un router plug&play, grazie all’utilizzo dell’app Tether della stessa TP-Link, ed una infinita serie di tutorial che vengono mostrati di volta in volta sullo schermo. Gli utenti possono personalizzare la connessione, come creare una rete degli ospiti, scegliere il canale di trasmissione, attivare Smart Connect o anche effettuare modifiche a OFDMA e TWT. Il livello di personalizzazione è comunque molto elevato, forte segnale che comunque è possibile cucire alla perfezione l’esperienza, modulandola in relazione alle necessità ed alle abilità dello stesso utente.
La distribuzione del segnale all’interno dell’abitazione è molto buona, sebbene effettuare un test di questo tipo sia molto complesso, poiché entrano in gioco innumerevoli fattori ambientali che differiscono di casa in casa. La possibilità di creare una rete WiFi Mesh, combinando più device della stessa azienda, rappresenta la ciliegina sulla torta che permette così di migliorare fortemente la connettività e la creazione di un vero e proprio ecosistema.
TP-Link Archer AX55 – conclusioni
In conclusione TP-Link Archer AX55 è un buonissimo router compatibile con la fibra a 1 Gbit e WiFi 6, da consigliare a tutti gli utenti che vogliono godere di un prodotto perfettamente in grado di gestire connessioni multiple, riuscendo ad indirizzarle con una perfetta gestione della banda ed una buona portata delle antenne. Tutto condito con un prezzo fortemente competitivo, data la possibilità di acquisto a soli 79 euro su Amazon (in sconto).
Dall’altro lato della medaglia troviamo forse materiali leggermente plasticosi, non troppo resistenti, anche se per la fascia di prezzo potrebbero andare più che bene.