Chiunque sia appassionato di videogiochi, ma anche chi no lo è, ha sentito parlare ultimamente di Among Us. Il videogioco indie lanciato nel 2018 da una piccola società chiamata InnerSloth è ora un successo mondiale. Siamo di fronte ad una situazione simile a quella di Fortnite, un progetto partito male che ha visto la luce solo in un secondo momento. Quella di Among Us, però, è una storia decisamente più particolare.
I creatori di Among Us non si aspettavano minimamente che il loro videogioco avrebbe riscosso un successo così elevato a distanza di ben 2 anni dal lancio. Subito dopo il debutto nel 2018, questo aveva dai 30 ai 50 giocatori attivi. Ad oggi, sono più di 1.5 milioni. A cosa è dovuto tutto il successo?
Among Us: il videogioco creato da sole tre persone che fa numeri da record
La cosa sicuramente più interessante di Among Us è che a crearlo sono state solo tre persone. Al momento del lancio, la società InnerSloth, infatti, era composta da 2 disegnatori e uno sviluppatore. Il videogioco, basato sul motore grafico Unity, risulta essere molto semplice da capire. E’ forse proprio la sua leggerezza e semplicità ad avergli dato l’elevato successo. C’è anche da dire che una grossa fetta del merito va data agi streamer di Twitch e agli YouTuber che lo hanno fatto conoscere a tutti.
Among Us è un gioco multiplayer da 4 a 10 giocatori. Tra i giocatori sono nascosti degli impostori (da 1 a 3), lo scopo, per quelli che non lo sono, è quello di smascherarli prima che li uccidano. Il tutto viene reso più frizzante dalla presenza di una serie di “task” che i crewmate (così si chiamano i giocatori che non sono impostori) devono svolgere durante le partite.
Nonostante stia piacendo a tutti, il videogioco di InnerSloth risulta essere fin troppo minimal per durare a lungo. É a ragione di ciò che in molti stanno suggerendo alla casa di aggiungere nuove funzioni. Riuscirà questa a mantenere il successo? Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.
Ph. credit: Innersloth.com