Fortnite è stata forse la vera rivelazione dell’anno appena conclusosi. Il battle royale, scaricabile gratuitamente su ormai tutte le piattaforme, smartphone inclusi, ha aumentato in modo vertiginoso i suoi giocatori, diffondendosi in milioni e milioni di case in tutto il mondo. Il target d’età dei giocatori è molto ampio, dai bambini di 7/8 anni fino agli adulti, addirittura anche molti calciatori famosi come Ozil, Neymar (che ha partecipato all’evento di Capodanno con Ninja) giocano assiduamente. Griezmann, grande attaccante francese, nelle sue esultanze dopo aver segnato si ispira infatti ai balletti presenti su Fortnite.
Proprio i balli, le skin e altri oggetti decorativi a pagamento ha permesso un enorme flusso di soldi alla Epic Games, l’azienda che ha creato il gioco, arrivando a fatturare nell’anno solare diversi miliardi di dollari.
Tim Sweeney tra i 200 uomini più ricchi al mondo
Secondo quanto riportato da Bloomberg, il fondatore della Epic Games, Tim Sweeney, grazie al successo con Fortnite, è diventato il 192° uomo più ricco al mondo, con un patrimonio stimato di ben 7.15 miliardi di dollari, circa 100 milioni in più di Silvio Berlusconi.
Ciò che lo rende incredibile è il fatto di aver avuto un guadagno così immenso con un semplice videogioco, per altro giocabile gratuitamente. Non è però l’unico ad essersi arricchito. Anche molti Youtuber, grazie a video e dirette live, hanno assunto molta popolarità e guadagni, tra cui Ninja, che, come detto anche nel servizio di ieri su Tg1, ha guadagnato 10 milioni di dollari nel 2018.
Inoltre, secondo gli esperti, il successo di Fortnite dovrebbe continuare incontrastato anche nel 2019, e potrebbero partire anche collaborazioni in TV, magari con Netflix.