Diabete di tipo 2: un bicchiere di vino a cena può ridurne i sintomi

Date:

Share post:

Molto spesso siamo portati a pensare che bere un bicchiere di vino ogni sera potesse farci sentire in colpa, ma secondo un nuovo studio non è cosi. Secondo quest’ultimo godersi un bel bicchiere di vino durante i pasti può ridurre il rischio di diabete di tipo 2. I ricercatori hanno scoperto che le persone che lo fanno avevano il 14% in meno di probabilità di sviluppare la condizione rispetto alle persone che bevevano lontano dai pasti.

Tuttavia, coloro che assumevano birra o alcolici hanno riscontrato maggior rischio di sviluppare le malattie metaboliche. Bere quantità moderate di vino durante i pasti può prevenire il diabete di tipo 2 se non si ha un’altra condizione di salute che potrebbe essere influenzata negativamente e in consultazione con il medico.

 

Bere del vino durante il pasto può ridurre il rischio di diabete di tipo 2

Precedenti studi hanno suggerito che un composto presente nella buccia dell’uva, noti come polifenoli, sono in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Il vino rosso, in particolare, è ricco di sostanze chimiche vegetali benefiche come il resveratrolo che agisce come antiossidante. Il diabete di tipo 2 fa si che i livelli di zucchero nel sangue siano elevati a causa dell’insulina, l’ormone che regola la quantità di glucosio nel sangue. Questa condizione se non trattata in tempo può essere mortale e danneggiare cuore, nervi e occhi.

Circa 4,7 milioni solo nel Regno Unito hanno sviluppato questa condizione, molti dei quali sopra i 40 anni con una condizione cronica. 8.600 degli adulti coinvolti nello studio hanno sviluppato il diabete di tipo 2. Non avevano diabete, malattie cardiovascolari o cancro quando si sono uniti allo studio. I risultati della ricerca sono ancora in fase preliminare, ma i ricercatori hanno affermato di aver scoperto che le associazioni benefiche tra il consumo di alcol durante i pasti e il diabete di tipo 2 erano principalmente guidate dal consumo di vino. Ovviamente gli esperti consigliano che chi non ha mai fatto uso di alcolici non dovrebbero di certo cominciare.

Al contrario chi ne fa uso dovrebbe fare attenzione alla quantità e dovrebbe bere con moderazione. Il consumo moderato è definito come un bicchiere di vino o altra bevanda alcolica al giorno per le donne e fino a due bicchieri al giorno per gli uomini. Nonostante i risultati, la relazione tra consumo di alcol e diabete di tipo 2 di nuova insorgenza rimane controversa. I dati suggeriscono che a favorire la riduzione del diabete di tipo 2 potrebbe dipendere da quello che c’è nel vino, ossia gli antiossidanti. Sebbene sia necessario definire il tipo di vino, rosso o bianco, e sia necessaria la convalida di questi risultati e dei meccanismi di beneficio, i risultati suggeriscono che se si consuma alcol durante i pasti, il vino potrebbe essere una scelta migliore.

Foto di 3D Animation Production Company da Pixabay

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Related articles

L’Aumento Senza Precedenti della CO2: Un Allarme per il Clima Globale

L'aumento dell'anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera è oggi un fenomeno di grande preoccupazione per scienziati e ambientalisti di tutto...

L’autismo e i microbi intestinali: una connessione profonda

L'autismo è un disturbo neurosviluppale complesso che colpisce la comunicazione sociale, i comportamenti ripetitivi e la capacità di...

Prospettive sulla terapia genica per la sindrome del “bambino bolla”

La sindrome del "bambino bolla", scientificamente nota come epidermolisi bollosa (EB), è una malattia genetica rara e devastante...

Nuova speranza per il cancro al cervello: scoperta nell’immunoterapia

Il cancro al cervello, una malattia complessa e spesso devastante, ha da tempo sfidato gli sforzi della comunità...