Il gruppo di Mountain View, Google Corporation si pone a margine di un estremo processo di semplificazione che introduce nuovi sistemi di pagamento intelligente che rendono agile il passaggio di fondi alle piattaforme online per l’acquisto di beni e servizi.
Annunciato già in Maggio 2017 in sede di Google I/O Developer Conference, Pay with Google si conferma quale sistema rapido ed efficace dedicato alla gestione dei pagamenti sulle piattaforme online di riferimento che aderiscono all’iniziativa.
Si parla di un sistema che conta di annettere costantemente una serie di nuovi partner internazionali e che al momento arriva stabilmente nella location degli Stati Uniti dove gli utenti possono scegliere una carta di credito o di debito da associare a servizi companion come Play Store, Chrome, YouTube o Android Pay,
Grazie all’utilizzo di queste feature si punta al miglioramento interattivo ed al proporsi di un valore aggiunto nella gestione delle transazioni in ambito mobile, dove la conferma dell’acquisto di un bene si conclude, così come indicato dalle note a margine concesse dalla società in documentazione ufficiale, con l’immissione di un codice di sicurezza o tramite funzioni legate al contesto mobile specifico della sicurezza (PIN Code, Password, impronta digitale, scansione oculare, Facial Recognition).
In tal senso si renderanno superflui tutti gli altri metodi di pagamento mobile che implicano la compilazione di complessi moduli su portali di terze parti che richiedono informazioni aggiuntive spesso superflue. Tra l’altro, spiega Google, la gestione delle transazioni non prevede alcuna tariffa a carico dell’utente e tutto il denaro trasferito finisce nelle casse del venditore senza alcuna commissione e, stavolta, in modo facile, rapido e soprattutto sicuro.
Inoltre, lo sviluppatore statunitense rende disponibili anche le Google Payment API che consentono di integrare le nuove funzionalità all’interno delle applicazioni di terze parti destinate all’universo applicativo del mondo Android. Ad oggi, così come specificato all’inizio, il servizio è attivo nel Regno Unito e negli USA, dove si offre il supporto a realtà locali partner del calibro di iFood in Brasile, Dice in UK, Kayak negli Stati Uniti.
Ad ogni modo, l’elenco è destinato a popolarsi nel breve periodo e ad investire massivamente tutto il popolo Android che non vede l’ora di sperimentare questo nuovo modo di gestire le transazioni di acquisto online. E tu che cosa ne pensi di questi nuovi sistemi interattivi di pagamento? Li utilizzo o li reputi troppo discriminatori per la sicurezza? Spazio a tutte le tue personali considerazioni al riguardo.