L’azienda della mela morsicata, Apple, lancerà a breve uno dei suoi servizi più attesi dell’anno. Parliamo della tanto chiacchierata carta di credito virtuale, e non. Come già vi abbiamo anticipato in un altro articolo, la carta di credito vedrà finalmente la luce negli Stati Uniti nel corso di questo mese. A ragione di ciò, Goldman Sachs ha pubblicato il contratto relativo all’attivazione della carta.
Ebbene sì, si torna a parlare di Apple Card e di tutte le sue sfaccettature. A quanto pare, Cupertino ha deciso di sfruttare il suo nuovo servizio per cercare di far fuori uno dei problemi più grandi per iOS, il Jailbreak. Andiamo a scoprire come l’azienda ha intenzione di fare.
Apple Card negata se il tuo iPhone ha il Jailbreak
Goldman Sachs ha deciso di rilasciare ufficialmente il contratto relativo all’attivazione della nuova Apple Card. Sono diverse le condizioni a cui un utente deve attenersi per far si che possa usufruire del nuovo servizio di Cupertino. Tra le condizioni classiche per una carta di credito troviamo il divieto di acquistare biglietti per la lotteria, cryptovalute e fiche al casinò. Ciò che sorprende di più, però, è che il dispositivo deve essere “idoneo”.
Ebbene sì, per idoneo si intende che il software e l’hardware del dispositivo non devono essere stati manipolati. Come esempio viene esplicitamente citato il Jailbreak. Nel contratto è specificato che chiunque presenti condizioni di questo tipo non potrà usufruire del nuovo servizio di Cupertino. E’ questo un interessante modo per cercare di far fuori il Jailbreak. Apple ci riuscirà? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti a riguardo.