In molti lo ricorderanno, circa un anno fa, Apple si è trovata nel bel mezzo del ciclone per una faccenda alquanto spiacevole. Stiamo parlando del fenomeno dell’obsolescenza programmata. Il colosso di Cupertino è stato accusato di rallentare volutamente i propri prodotti al fine di spingere le vendite dei nuovi. L’azienda si è subito giustificata dicendo che il problema risiedeva nelle batterie e ha deciso di proporle ad un prezzo scontato per placare gli animi.
Sembra che questa faccenda abbia influito in maniera negativa sulle vendite dei nuovi iPhone XS e XR. Se prima gli utenti cambiavano lo smartphone per i problemi di performance, ora molti hanno semplicemente sostituito la batteria. Il risultato è stato che gli smartphone sono semplicemente rinati.
Apple: 11 milioni di batterie sostituite nel 2018
La campagna promozionale delle batterie ha coinvolto tutti gli iPhone a partire dal 6 ed è durata per tutto il 2018. Il costo è stato ridotto da 89 euro a 29. Ciò ha fatto lievitare il numero di utenti che si sono recati in negozio per effettuare un cambio della batteria. Se solitamente Apple sostituisce circa 2 milioni di batterie all’anno, quest’anno ne ha sostituite ben 11 milioni. Una cifra esorbitante.
Ci sta che molti utenti, scoprendo che il problema del loro iPhone non fosse altro che la batteria, hanno preferito cambiare quella piuttosto che spendere più di 1000 euro per acquistare un iPhone nuovo. Nel 2019, la sostituzione della batteria ha un costo di 49 euro per i modelli più datati e di 69 euro per iPhone X e successivi. La situazione delle vendite si stabilizzerà con iPhone XI? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti.