Nonostante gli iPhone 12 siano arrivati sul mercato da pochissimo tempo, Apple sta già pensando al futuro iPhone 13. Da diverse settimane, l’azienda ha avviato una serie di test con il produttore BOE per la fornitura dei pannelli OLED dei prossimi melafonini. Dopo vari tentativi, i pannelli dell’azienda non hanno ancora superato i test di qualità di Cupertino. Quali saranno le conseguenze?
Cupertino spera davvero di diversificare la catena di produzione dei pannelli OLED degli iPhone. Al momento, tutte le unità dei melafonini montano pannelli provenienti da Samsung e LG. Da diverso tempo, la casa ha puntato BOE come possibile terzo fornitore. Peccato, però, che questo riesca a mettersi al pari con gli elevati standard di Apple.
iPhone 13: chi produrrà i pannelli OLED?
Il prossimo anno, Apple proporrà nuovamente 4 device con display OLED. Due di questi, i Pro, monteranno un display dotato di tecnologia LTPO, la quale permetterà l’arrivo del tanto richiesto refresh rate a 120 Hz (ProMotion). BOE sarebbe dovuto essere uno dei fornitori principali di questi pannelli. Stando a quanto riportato dal TheElec, però, l’azienda avrebbe fallito, ancora una volta, i test di qualità Apple. Ciò, ovviamente, significa che la mela morsicata dovrà nuovamente affidarsi a LG e Samsung.
Non tutto è perduto. Sembra infatti che Apple darà un altro paio di possibilità a BOE prima dell’inizio della produzione massiva dei nuovi melafonini. Riuscirà l’azienda passare i controlli qualità? Lo scopriremo molto presto. Restate in attesa per tutti gli eventuali aggiornamenti a riguardo.
Ph. credit: Apple.com