Nelle scorse ore è emerso sul web un notevole fermento a causa di una possibile notizia in merito al noto software di Microsoft, Windows 10. La società di Redmond sta lavorando duramente sui suoi prodotti negli ultimi tempi. Potrebbe esserci però nell’aria un cambiamento che non farebbe contenti parecchi utenti. Gira voce che Windows 10 possa diventare ad abbonamento.
Ebbene sì, sembra che Microsoft stia cercando un modo per monetizzare ulteriormente. Quale miglior modo per guadagnar soldi se non sfruttando uno dei software più utilizzati per crearsi una rendita. Stando a varie indiscrezioni, l’azienda avrebbe in mente di rendere il suo software Windows 10 disponibile agli utenti solo tramite la sottoscrizione di un abbonamento. Proprio come accade con Office 365.
Cosa ha in mente Microsoft?
Non sarebbe la prima volta che l’azienda decide di effettuare una mossa del genere. Office 365, uno dei prodotti più utilizzati della casa risulta essere disponibile solamente tramite la sottoscrizione di un abbonamento. Esistono differenti piani. In Italia, il più economico costa 69 euro l’anno. Che l’azienda abbia intenzione di attuare la stessa politica anche per Windows 10?
Ovviamente, Microsoft non ha confermato nulla in merito a quanto trapelato. Pare che il vociferare sia sorto dopo che la società di Redmond ha pubblicato un annuncio di lavoro per un Product Manager in grado di occuparsi di Microsoft 365. Quest’ultimo non è altro che un pacchetto riservato solamente alle aziende che comprende Office 365 e Windows 10. Si acquista tramite abbonamento annuale.
Stando a quanto emerso, la società starebbe pensando di rendere disponibile Microsoft 365 anche per il mercato consumer nel prossimo futuro. Trattandosi di un semplice rumor, non sappiamo se quanto detto avrà un riscontro reale o meno. Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti.