Tra le tante attività che stanno soffrendo a causa dell’emergenza coronavirus, ci sono anche gli zoo e gli acquari. Tra i tanti che stanno attualmente affrontando una situazione particolarmente grave, c’è un acquario di Tokyo che si ritrova di fronte a un problema un po’ particolare. Una specie ben precisa di animali, delle anguille, stanno soffrendo l’assenza dell’uomo.
Le anguille giardino sono degli animali abbastanza piccoli e timorosi. La prima volta che sono stati introdotti all’Acquario Sumida, ogni volta che le persone passavano vicino alle loro vasche, gli esemplari si nascondevano. Un comportamento che man mano hanno iniziato ad abbandonare. Si erano abituate.
La chiusura al pubblico di queste settimane ha ribaltato la situazione. I custodi si sono accorti che le anguille sono ritornante ad aver paura della loro presenza. Per evitare di dover ripetere tutto dall’inizio, la gestione dell’acquario ha deciso di dare vita a una iniziativa particolare: videochiamare le anguille.
Anguille giardino in videochiamata
Il parco sta invitando chiunque abbia un iPad o iPhone a usare FaceTime in date precise per fare compagnie a questi piccoli esseri. Dei tablet sono stati installati intorno alle vasche a loro dedicate e la speranza che questa vicinanza digitale potrebbe far adattare di nuovo le anguille alla presenza dell’uomo.
Queste anguille giardino sono degli animali particolarmente amati in Giappone. Il 2014 sembra essere stato il loro snno migliore tanto che c’è stato una diretta streaming che è stata vista da quasi un milione di persone. Qualcuno ha avuto anche una matrimonio a tema dedicato a loro, compresa una torta.