Ad Apple non piace proprio l’app per i pagamenti Samsung Pay Mini. Secondo il portale ETNews, infatti, la mela morsicata avrebbe respinto la domanda presentata da Samsung per il lancio di Pay Mini su App Store, che quindi difficilmente approderà in futuro su iPhone e iPad.
Apple non apre a Samsung Pay Mini, almeno per ora
Ancora non è chiaro il motivo per cui la proposta è stata rifiutata, ma sempre ETNews fa sapere che la società sudcoreana non ha intenzione di insistere ed inviare nuovamente la richiesta ad Apple, ma si concentrerà invece maggiormente sulla versione Android, che dovrebbe essere disponibile per l’inizio del prossimo anno (proprio in concomitanza con il CES 2017).
Ma cosa è Samsung Pay Mini? Per chi non lo sapesse, si tratta di una versione “light” della più famosa applicazione Samsung Pay esclusiva per dispositivi Samsung della gamma Galaxy e che può essere utilizzata per elaborare i pagamenti online o fisici. Alla stregua di Samsung Pay, anche con Pay Mini gli utenti potranno memorizzare i dati della carta di credito all’interno dell’applicazione e sfruttare lo smartphone o il tablet come se fosse una carta di credito per effettuare pagamenti, sia che si tratti di un negozio fisico che online.
Attualmente la tecnologia Samsung Pay è compatibile con i dispositivi Galaxy S7, Galaxy S7 edge, Galaxy S6, Galaxy S6 edge, Galaxy S6 edge+, Galaxy S6 active e Galaxy Note 5, mentre Pay Mini sarà compatibile su tutti i dispositivi Android, Samsung o meno.
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La scelta di ostracismo da parte di Apple nei confronti di Samsung Pay Mini è stata interpretata da molti addetti ai lavori come la volontà di evitare favoritismi ad una diretta concorrente come Samsung nel settore del mobile payment, dove la mela morsicata ha una certa influenza con il suo servizio Apple Pay. Altri vedono nel rifiuto di Apple una motivazione legata alla sicurezza.