Che gli introiti portati dalle pubblicità siano la principale fonte di entrata di molte compagnie non è una novità. Per esempio Apple fattura miliardi grazie ai soli iPhone, ma sono anni che i servizi che mette a disposizione hanno fatto crescere il valore della compagnia e molti di questi si basano proprio sulle pubblicità. Basta vedere una piccola aggiunta che hanno apportato all’App Store due anni fa per capire i soldi che girano intorno a questo business.
Si tratta degli annunci che compaiono in alto dopo una ricerca sull’App Store. Solo questa introduzione potrebbe aver portato nelle casse del colosso 1 miliardo di dollari, e si tratta di una previsione in negativo. È stato l’analista Toni Sacconaghi ha mettere insieme questa previsione prima di lanciare attraverso i media principali negli Stati Uniti.
Apple e le pubblicità
La previsione continua dicendo che per l’anno prossimo il valore supererà i due miliardi. Questo dato, insieme agli altri legati al settore dei servizi di Apple, potrebbe porterà i ricavi proprio dei servizi a 49 miliardi di dollari. I dati precisi in merito, almeno per quest’anno, si conosceranno il 1 novembre, due giorni dopo il nuovo evento legato alla presentazione del nuovo iPad.
Tornando alla funzione dell’App Store, all’inizio era stata lanciata solo per il Nord America e solo successivamente è stata portata in altri paesi d’Europa e Asia. Un’ulteriore passo che vorrebbe fare Apple è inserire tale ricerca anche in altre applicazioni che non sono legate direttamente con loro.
Se ci riuscissero aumenterebbero ancora di più gli introiti dei servizi che al momento sono trainati da Apple Music e proprio l’App Store.