Tre giorni fa sono stati rilasciati i nuovi prodotti dell’azienda della mela morsicata. Ovviamente, il device sul quale tutti si sono soffermati maggiormente è stato iPhone 8. In molti si chiedono, infatti, se valga la pena o meno effettuare il passaggio a questo modello. Altri invece si chiedono se sia giusto aspettare l’uscita dell’altro melafonino presentato il 12 settembre, iPhone X.
Fatto sta che gli smartphone non sono l’unico prodotto interessante a cui l’azienda della mela si è dedicata nel corso dell’evento. Abbiamo assistito all’uscita di Apple TV ed Apple Watch Series 3. E’ proprio su quest’ultimo che vogliamo soffermarci oggi. Il nuovo orologio della mela morsicata risulta essere infatti un prodotto molto interessante sotto molti punti di vista. Per la prima volta ci troviamo di fronte ad un dispositivo completamente indipendente rispetto ad iPhone. E’ un bel po’ di tempo che gli utenti sperano in un qualcosa di questo tipo.
Ovviamente, il perchè Apple non ha deciso di introdurlo fin da subito appare molto ovvio. Lanciare un prodotto che può funzionare anche senza il supporto dello smartphone sarebbe risultato in contrasto con le vendite di iPhone stesso. Apple Watch è stato progettato per essere il perfetto alleato dello smartphone della mela, rendendolo completamente autonomo fin da subito si rischiava di far passare questa informazione in secondo piano. Ci sono volute ben 4 generazioni per arrivare a quello che tutti sognavano di fare con Apple Watch. Da ora in poi si potrà telefonare con l’orologio anche non avendo con sè il proprio iPhone. Oramai gli utenti della mela sono consapevoli che il massimo della potenza dello smartwatch viene raggiunta solamente nel caso in cui è associato ad iPhone. Di conseguenza è scongiurato ogni tipo di contrasto.
Fin da quanto è stato immesso sul mercato, Apple Watch è sempre stato molto apprezzato. Dopo un primo periodo di scetticismo da parte degli utenti, tutti si sono lasciati andare e il numero dei watch venduti è cresciuto di giorno in giorno. La salita è sempre più rapida e si presume che con l’uscita di questo modello, Apple farà il botto. Attualmente la versione con LTE è disponibile solo negli Stati Uniti, ma siamo sicuri che l’azienda si sta impegnando attivamente per permettere l’introduzione della nuova variante anche negli altri paesi.
Il primato di Apple Watch
Fatto sta che Apple Watch ha conquistato un primato. Grazie al suo smartwatch, Apple è diventata la più grande produttrice di orologi al mondo. La scalata è stata lunga ma l’azienda di Cupertino l’ha esaurita in ben poco tempo. Già lo scorso anno il brand risultava essere al secondo posto in classifica. A partire da quest’anno questo è riuscito a sorpassare il primo in posizione, Rolex.
Stando ad alcune stime, Apple sta ricevendo ricavi per 4.9 miliardi di dollari per la vendita degli Apple Watch nell’ultimo trimestre. Cifra nettamente superiore a quella registrata per il brand Rolex che si attesta intorno ai 4.7 miliardi di dollari. Ovviamente a raggiungere lo strabiliante risultato ha contribuito anche la differenza di prezzo dei prodotti delle due case: 330 dollari in media per Apple Watch e 4700 dollari per Rolex. Secondo i dati di conseguenza Apple Watch ha venduto 15 volte di più rispetto a Rolex nel 2016. Strabiliante. Ma cosa è che rende lo smartwatch così speciale ? sicuramente le sue funzionalità. E cosa dire riguardo il nuovo dispositivo LTE ? Un’azienda ha pensato bene di smontare il nuovo orologio per far notare le differenze con i modelli precedenti a livello delle componenti. Vediamo cosa cambia.
iFixit smonta il nuovo Apple Watch Series 3
iFixit è diventata un’azienda oramai nota proprio per aver effettuato molti teardown dei prodotti Apple. Prima di effettuare quello del nuovo Apple Watch Series 3 questi hanno infatti fatto anche il teardown del nuovo iPhone 8. Nulla è più chiarificante di un confronto delle componenti interne per capire le differenze con il passato. Quello che è emerso per quanto riguarda lo smartphone è che in effetti poco o nulla cambia per quanto riguarda la componentistica interna dello smartphone rispetto ad iPhone 7. C’è chi ha addirittura detto che sarebbe stato molto più appropriato chiamare il nuovo smartphone proprio iPhone 7S per l’elevate affinità con il modello precedente. Per quanto riguarda invece il nuovo smartwatch cosa avrà scoperto il team di iFixit ? Scopriamolo insieme.
Dobbiamo dire che il team è rimasto abbastanza sorpreso quando ha visto la componentistica interna, ora vi spieghiamo il perchè. Partiamo prima dalle cose che si sono rivelate delle novità. Ovviamente il modello analizzato è stato quello con modulo LTE. La prima grande differenza rispetto al modello precedente è appunto la presenza del chip radio per la connettività LTE. E’ proprio grazie a questa nuova componente che sarà finalmente possibile effettuare chiamate sul nuovo Apple Watch. Altra novità risulta essere un nuovo altimetro barometrico. Questo permette di misurare con elevate precisioni le altitudini raggiunte in particolari sessioni di allenamento. Era ovvio che Apple avesse introdotto qualcosa del genere sul suo nuovo dispositivo. Ricordiamo che lo sport è una delle motivazioni principali per la quale è nato Apple Watch.
Infine, l’ultima delle poche differenze è la diversa locazione del sensore di pressione che sul nuovo modello di Apple Watch si trova posizionata vicino al foro di sfiato dove è presente il microfono. Si tratta quindi solo di uno spostamento e non di una vera e propria novità introdotta. La cosa che ha sconcertato è stata piuttosto, anche in questo caso, l’elevata affinità del nuovo prodotto con il vecchio modello. Scopriamo cosa ne pensa iFixit a riguardo.
Le novità potevano essere introdotte già un anno fa nella Series 2
Ebbene, quanto dedotto dal team iFixit è quello che leggete nel titolo del paragrafo. Il sospetto è nato dalle eccessive somiglianze. Nulla è cambiato se non l’introduzione del nuovo chip per la connettività dati. Questo ha fatto pensare che molto probabilmente l’azienda aveva pronte queste caratteristiche già l’anno scorso ma ha deciso di non lanciarle. La batteria del dispositivo rimane praticamente la stessa del modello precedente. Anche la disposizione delle antenne rimane la medesima. Il sensore per la connettività dati entra perfettamente anche all’interno di Apple Watch Series 2. Ciò significa che Apple avrebbe potuto introdurlo già lo scorso anno. Sarà che Apple abbia deciso di non farlo per quanto abbiamo detto all’inizio dell’articolo ? Forse questa aveva timore di rendere il suo smartwatch troppo indipendente fin da subito ? Non possiamo saperlo.
Come di consuetudine il team di iFixit ha dato anche un voto da uno a dieci per quanto riguarda il grado di facilità di riparazione del nuovo dispositivo. Anche per quanto riguarda questo fronte non ci sono novità. Il nuovo Apple Watch raggiunge lo stesso punteggio del modello dello scorso anno. Ovvero solamente 6/10. Vi starete chiedendo il perchè di un punteggio così basso. Il team ha fatto sapere che sia la sostituzione dello schermo che quella della batteria appaiono molto semplici. Il voto però si è abbassato per la presenza di componenti molto piccole e fragili.
C’è da dire che trattandosi di uno smartwatch, il risultato può essere considerato più che positivo. L’unico dubbio rimanente riguarda le elevate similitudini di Apple Watch Series 2 e Apple Watch Series 3. Davvero Apple aveva pronte le migliorie già lo scorso anno ? Se sì, perchè non ha deciso di introdurle direttamente lo scorso anno ? Ovviamente, il colosso di Cupertino non proferirà voce al riguardo e quindi dovremo tenerci, a malincuore, il dubbio..
Fonte: MacRumors.com