Pare proprio che la nuova gamma di smartwatch dell’azienda della mela morsicata stia facendo molto successo. Bisogna dire infatti, che nonostante il fatto che il nuovo Apple Watch sia stato presentato insieme a dei prodotti di alto impatto sugli utenti (iPhone), questo se la sta cavando molto bene. Ovviamente, quando parliamo della casa di Cupertino è difficile trovare qualche prodotto che non riesca a soddisfare le richieste che ci si aspetta. Eppure, con il cambiare dei tempi, le cose potrebbero non essere poi così scontate come sembra.
Paradossalmente il nuovo Apple Watch Series 3 ha fatto più successo di iPhone 8 e iPhone 8 Plus. Scommetto che molti di voi non se lo sarebbero mai aspettato. Sono anni che iPhone raggiunge dei punteggi record per quanto riguarda l’indice di gradimento. La via di Apple di portare in campo tre dispositivi molto performanti ha spiazzato la clientela. Ciò non è accaduto però sul fronte degli smartwatch.
Apple Watch è stato anch’esso presentato in più di una variante, due per la precisione. Non ci sono dubbi però sul fatto che l’unica versione che si può davvero definire innovativa sia quella con il modulo LTE integrato di cui si è tanto parlato negli scorsi giorni. La scelta risulta essere quindi molto semplice. Il prodotto è unico, se piace lo si compra. Al massimo potrà esserci indecisione per quanto riguarda la scelta del colore o del cinturino ma è cosa di poco conto. Scegliere Apple Watch Series 3 si è rivelata una scelta vincente che molti utenti hanno fatto in questi giorni. I dispositivi sono in commercio solamente dal 22 settembre eppure hanno già registrato grosse vendite.
Il modello con connettività LTE è il più venduto
Come ci si aspettava, i dati indicano che l’80% dei nuovi smartwatch venduti ha integrato il nuovo chip LTE. Ovviamente non avrebbe molto senso se si decidesse di optare per una versione senza LTE. Questa sarebbe del tutto simile alla Series 2. Tanto è vero che Apple ha ritenuto opportuno rimuoverla dal mercato lasciando come modello base l’oramai sempre presente Series 1. Ora però viene la nota dolente, Apple Watch Series 3 è un prodotto molto valido, purtroppo però, la funzione che tutti vorrebbero avere, ovvero la connettività dati integrata è disponibile solo negli Stati Uniti. Sono quindi solo gli utenti statunitensi che al momento possono usufruire del nuovo modello. Attualmente nessun altro. Non sappiamo quando questi saranno resi disponibili anche negli altri paesi. Ciò che è vero è che usciranno in Francia a partire dal 5 ottobre. Questo grazie alla collaborazione con il gestore telefonico Orange.
Per quanto riguarda l’Italia invece ancora le cose sono ignote. A quanto pare nessun gestore telefonico operante in Italia si è ancora adoperato ad aggiornarsi alla nuova tecnologia offerta da Apple Watch Series 3. Le conseguenze le potete immaginare. Momentaneamente, nel nostro paese, è disponibile il solo modello base senza LTE. Risulta essere abbastanza ovvio che la maggior parte degli italiani non ha pensato minimamente ad acquistare il prodotto. Al momento quello che possiamo sapere del nuovo smartwatch della mela morsicata lo apprendiamo dagli utenti americani. Ecco cosa abbiamo scoperto nelle ultime ore.
Apple Watch Series 3: quanto è resistente ?
Oramai è pratica molto famosa tra i vari YouTuber, testare i nuovi prodotti nelle maniere più impensabili. Abbiamo parlato proprio ieri del teardown di Apple Watch Series 3. Questo è solo un esempio di ciò che i poveri dispositivi Apple devono subire dopo il lancio. Si tratta di una vera e propria tradizione su YouTube che dobbiamo dire che si sta rivelando anche di grande successo. Oltre ai classici teardown, i quali possiamo dire siano i più gentili verso i prodotti, ci sono anche i cosiddetti “scratch test“. Sotto questa categoria rientrano tutti quei video in cui i vari YouTuber testano la resistenza fisica dei vari dispositivi.
E’ sfida alle prove più strambe, abbiamo assistito ad iPhone falciati dalle ruote di un auto, di un camion, di un trattore. Abbiamo anche visto Apple Watch alle prese con la frittura in olio bollente, ma non solo. Le possibilità sono davvero infinite e fantasiose e tutte hanno lo scopo di far capire ai vari utenti quale sia l’effettiva resistenza dei vari prodotti.
Ora tralasciando gli esempi fatti poco fa che sono risultati essere quelli più estremi fatti per i poveri device della mela, ci sono anche quelli che realmente potrebbero dare una giusta misura del grado di resistenza di un prodotto. E’ quello che ha cercato di dimostrare un noto YouTuber specializzato in questo, JerryRigEverything. Avevamo già parlato di lui negli scorsi giorni in merito al test di resistenza di iPhone 8. Questa volta ad essere sottoposto alla prova, però, c’è il nuovissimo Apple Watch Series 3 nella versione più costosa, ovvero quella “Edition”. Come se la sarà cavata il modello da 1300 dollari ? Nel video è stato paragonato con un modello di Tissot da 300 dollari. Quale è risultato l’orologio più resistente ?
Il vetro zaffiro di Apple Watch non è poi così resistente come Apple professa
Il test è stato condotto nella maniera più appropriata possibile. Lo YouTuber è stato in grado di dare un reale resoconto delle potenzialità in termini di resistenza per quanto riguarda il nuovo Apple Watch. Il modello sul quale è stato effettuato il test è quello LTE in ceramica con vetro zaffiro. Ricordiamo che per quanto riguarda lo schermo non ci sono differenze rispetto ai modelli meno costosi in acciaio e non ci sono differenze nemmeno con la variante senza modulo LTE. Per effettuare il test lo YouTuber si è servito di un insieme di punte di materiali di durezza differente classificata secondo la scala Mohs. Per rendere il test ancora più chiaro, questo ha poi affiancato un altro orologio con quadrante in vetro zaffiro dove sono stati utilizzate le stesse punte. Chi ha vinto dei due ?
Ovviamente non c’è stato nessun tipo di problema per i materiali poco duri della scala. Entrambi i modelli di orologio se la sono cavata egregiamente. I problemi sono iniziati dopo che questo ha utilizzato la punta con il materiale classificato con un valore pari a 6 per quanto riguarda la scala di Mohs. A questo valore infatti, lo schermo di Apple Watch cede e si lascia segnare dalla punta. Discorso diverso per il Tissot da 300 dollari che rimane incolume a questo grado. Quest’ultimo infatti inizia a scalfirsi anch’esso solo dopo aver raggiunto il valore 8 della scala. Tutto nella norma per il Tissot ma non per Apple Watch. Perchè ?
E’ davvero zaffiro quello del quadrante di Apple Watch ?
Il dubbio sorge spontaneo, perchè i due orologi si sono comportati diversamente nonostante su entrambi ci sia scritto che si tratta di cristallo zaffiro ? Il cristallo zaffiro avrebbe dovuto resistere alla durezza del materiale che invece ha scalfito il costoso Apple Watch Series 3. Il discorso che si è venuto a presentare è analogo a quanto accaduto anche con le lenti della fotocamera di iPhone 8, anche queste in zaffiro. Lo YouTuber ha effettuato un test con un apposito strumento in grado di verificare se si trattasse di zaffiro o meno. Ebbene sì, si tratta di vero e proprio cristallo zaffiro. La differenza quindi starebbe nella purezza.
A quanto pare il cristallo di zaffiro impiegato da Apple non è abbastanza puro per resistere ai valori ai quali dovrebbe resistere. Discorso differente per il cristallo impiegato da Tissot che si è comportato egregiamente. Di conseguenza tra lo smartwatch da 1300 dollari e quello da 300 dollari ha vinto il più economico. A quanto pare i soldi non dimostrano sempre che un prodotto è migliore di un altro. Sicuramente quello che è risultato sconcertante è che il cristallo di zaffiro utilizzato da Apple non sia abbastanza puro come in realtà dovrebbe. I suoi prodotti arrivano a costare fino a 1300 dollari e di conseguenza gli utenti si aspettano di trovarsi davanti a prodotti di elevata qualità. A quanto pare non è sempre così.
Fonte: YouTube.com