Bevande zuccherate e morte prematura: il nuovo studio di alcuni ricercatori di Harvard

Date:

Share post:

Che le bevande altamente zuccherate non siano un toccasana per la salute non è esattamente una novità, ma un nuovo studio condotto da un team della facoltosa università di Harvard ha in un certo senso quantificato l’impatto che queste bevande hanno; rientrano nel gruppo quelle analcoliche gassate e non, bevande alla frutta, energetiche e quelle sportive. Il rischio maggiore è quello legato alle malattie cardiovascolare le quali vedono un incidenza maggiore mentre a seguire troviamo il cancro.

Lo studio ha preso in esame i dati di ben 80.647 donne e 37.716 uomini, giusto per sottolineare l’ampio campione statistico; lo studio sulle donne era separato da quello degli uomini. La parte iniziale ha previsto un adattamento della dieta e anche dello stile di vita da parte dei partecipanti così da cercare di rendere i casi più simili possibili. Successivamente i gruppi sono stati divisi e i membri del gruppo sperimentale hanno dovuto bere due o più bevande al giorno.

 

Rischio concreto, numeri alti

Il risultato è stato che in tale gruppo, rispetto a quello di controllo i cui membri consumavano le bevande meno di una volta al mese, il rischio di morte prematura è aumentato del 21%. Lo studio per gli uomini è partito nel 1986 e si è concluso nel 2014 mentre quello donne è partito nel 1980 e si è concluso sempre nel 2014.

Ecco una dichiarazione in merito da parte di Vasanti Malik, ricercatore nel Dipartimento di Nutrizione e autore principale dello studio: “I nostri risultati forniscono ulteriore supporto per limitare l’assunzione di tali bevande e per sostituirli con altre bevande, preferibilmente acqua, per migliorare la salute e la longevità.”

Ecco invece la dichiarazione di Walter Willett, professore di epidemiologia e nutrizione: “Questi risultati sono coerenti con gli effetti avversi noti dell’alta assunzione di zuccheri sui fattori di rischio metabolici e la forte evidenza che bere bevande zuccherate aumenta il rischio di diabete di tipo 2, di per sé un importante fattore di rischio per morte prematura.

Related articles

Recensione Call of Duty: Black Ops 6, è il migliore degli ultimi anni?

Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto...

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e...

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi...

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale,...