Microsoft ha annunciato ufficialmente venerdì scorso, il 15 di marzo, che Bill Gates ha lasciato il suo posto nel consiglio di amministrazione. Il cofondatore del colosso tecnologico, per anni conosciuto per essere uno degli uomini più ricchi del mondo, ha preso questa decisione con una prospettiva ben precisa. Gates, da sempre impegnato nella filantropia, ha deciso che dedicherà più tempo proprio a questo.
Più nello specifico, si impegnerà più a fondo in alcuni aspetti della fondazione creata da sua moglie, Melinda. Negli anni sono state molte le sue opere di filantropie come la lotta contro patologie particolarmente gravi o altre sfide umanitarie.
Bill Gates è stato proprio presidente del consiglio di amministrazione di Microsoft fino al 2014. Già nel 2000 però aveva fatto un passo indietro quando aveva lasciato la posizione di CEO. Il colosso era stato fondato nel 1975, un’operazione portata avanti insieme all’amico di infanzia Paul Allen.
Bill Gates e Microsoft
Le parole dell’attuale direttore generale, Satya Nadella: “Nel corso degli anni è stato un grandissimo onore e privilegio lavorare e imparare da Bill. Bill ha fondato la nostra azienda credendo nella forza democratica del software e con la passione di risolvere le sfide più urgenti della società, e Microsoft e il mondo sono le migliori”.
Quelle invece di un noto analista, Wedbush Daniel, dichiarazione rivolta agli investitori di Microsoft: “Questa mossa non sorprende la strada poiché Gates ha continuato a concentrarsi maggiormente sulla sua miriade di filantropie in tutto il mondo negli ultimi dieci anni. Gates è una figura storica nel mondo della tecnologia e la sua eredità in Microsoft si farà sentire a Redmond per decenni a venire.”