Che il presidente del Brasile fosse a rischio di entrare in contatto con il coronavirus era risaputo. Bolsonaro ha di fatto portato avanti la propria campagna che consisteva nella negazione dell’esistenza del virus stesso. Considerando che la sua credenza era questa, raramente lo si è visto in pubblico portare una mascherina o rispettare il distanziamento sociale. Nonostante questo però, è stata una festa privata, almeno secondo gli esperti, a metterlo a rischio in via definitiva.
La festa in questione si è tenuta a casa dell’ambasciatore americano in Brasile. Una festa privata per pochi intimi, appena otto uomini, ma abbastanza per permettere la diffusione del virus. Da quello che si vede dalle immagini che girano, ancora una volta nessuna mascherina e nessun distanziamento.
Si tratta di una situazione grave soprattutto per il fatto che il paese in questione è il secondo al mondo per numero di contagi e di morti. Jair Messias Bolsonaro è solo uno degli 48.584 individui che ieri in Brasile sono stati dichiarati essere contagiati dal SARS-CoV-2. Un numero enorme, secondo solo a quello degli Stati Uniti dove l’aumento giornaliero è stato di 55.442.
Bolsonaro e il coronavirus: cambierà il suo posto di vista?
Una situazione analoga è successa in Gran Bretagna quando il premier Boris Johnson è finito in terapia intensiva a causa del coronavirus. A seguito di tale esperienza diretta sulla sua pelle, la sua politica in merito alla lotta al Covid-19 è profondamente cambiata. Sarà interessante vedere se anche in Brasile succederà la stessa cosa. A questo punto potrebbe succedere di tutto e il guarire potrebbe essere visto da Bolsonaro stesso come la prova che il virus non è così pericoloso. Solo quello che succederà nelle prossime settimane potrà svelarci il futuro del paese sudamericano.