I robot possono fare di tutto, ormai lo sappiamo, ma sono in grado di segnare come Messi o parare come Buffon? I calciatori robot sono pronti a prendersi la scena, il Korea Advanced Insitute of Science and Technology ha annunciato la Coppa del Mondo AI.
Squadre composte da cinque giocatori artificiali- uno dei quali avrà il ruolo del portiere – si daranno battaglia fino all’incoronazione dei campioni del mondo che avverrà il primo dicembre. Scopriamo insieme questo folle torneo.
La Corea dà il benvenuto ai calciatori robot
Serpenti robotici per conquistare Marte, robo-professori alla Business School di Bologna, ovunque troviamo macchine intelligenti pronte per sfide che prima non osavamo neppure immaginare, fa però un certo effetto immaginarsi dieci calciatori robot che lottano per conquistare la vittoria.
Il KAIST, che ha patrocinato la nascita della Coppa del Mondo per robot nel 1996, presenta la AI World Cup che si terrà questo novembre. Un mese per scaldare i motori, poi la fase preliminare che dal primo al 24 novembre.
Un evento in grande stile con tanto di introduzione prepartita e analisi dopo il triplice fischio. Coinvolti tutti gli studenti, selezioni aperte da settembre, il KAIST punta forte sul futuro della ricerca in campo robotico.
“L’anno prossimo parteciperanno anche squadre straniere – fa sapere il professore Kin Jon-hwan, presidente del KAIST – e ci aspettiamo che questo torneo ottenga riconoscimento internazionale”. Questa Coppa del Mondo nel ha fatta di strada negli ultimi 20 anni.
Nel novembre 1996 furono gli americani di Newton Labs ad aggiudicarsi la prima RoboCup, tenutasi a Taejon in Corea.
Fonte: koreatimes.com.kr