Se si conoscono bene i cani e le diverse razze, riuscendo ad andare oltre alla cecità che alcune persone soffrono quando si parla di certi argomenti, allora si sa che i purosangue hanno problemi di salute conclamati. A seconda della razza che si prende in considerazione, ci si può aspettare con un’alta probabilità un determinato decorso con l’avanzare dell’età. Sempre su questo filo del discorso, gli incroci invece risultano essere meno a rischio, ma quanto è vero?
I ricercatori della Royal Veterinary College del Regno Unito hanno voluto capire quanto effettivamente questo è vero. Per farlo hanno preso in considerazione tre incroci ben specifici, i cockapoo, i labradoodle e i cavapoo. Il risultato è che di fatto non erano più a rischio di sviluppare determinate problematiche mediche, ma neanche meno.
Che cane scegliere
Perché tutto questo è importante? Lo scopo dei ricercatori era far capire l’importanza di scegliere con cura i cani. Con la maggiore consapevolezza che gli esemplari di razza hanno determinati problemi, la morale, oltre altri aspetti, posso far tendere la scelta sugli incroci, ma di fatto anche quest’ultimi non se la passano in modo diverso; senza neanche troppa sorpresa visto che per quanto si raddoppia il pool genetico, si parla sempre di un punto di partenza sbagliato.
Un aspetto che però viene sottolineato dagli autori dello studio e che questo studio sui cani non può essere che soltanto un punto di partenza. L’esistenza degli incroci di razza è abbastanza recente quindi non ci sono abbastanza dati per dire che invece nell’età adulta di questi esemplari la salute sia migliore o peggiore della controparte pura.