L’uso di mascherine è diventato un aspetto cruciale per fermare la diffusione di COVID-19. La ricerca mostra anche che le maschere sono almeno in qualche modo utili nel rallentare la diffusione della malattia.
Tuttavia, nonostante tutti gli avvertimenti degli esperti, alcune persone credono che le mascherine limitino del tutto la loro libertà e si rifiutino di indossarle anche in luoghi pubblici. Allen Pan, un giovane Youtuber, ha pensato di risolvere questo problema di protezione nel modo più americano: con un’arma.
Covid-19, la pistola spara mascherina per fermare la diffusione del virus
Ha sviluppato un dispositivo che lancia mascherine: una sorta di pistola che spara maschere direttamente sui volti dei suoi bersagli. Questa è una risposta un po ‘ironica a tutti coloro che insistono a non indossarne una. La pistola ha una linea del freno, un’elettrovalvola, una bomboletta di CO2 da 800 PSI, un’impugnatura a pistola con vernice spray e proiettili con magneti attaccati.
Pan ha fissato quattro magneti alle cinghie sul retro della maschera in modo che si aggroviglino insieme all’impatto e ha aggiunto strisce adesive all’interno della superficie della maschera per un potere adesivo ancora maggiore. Dopo aver torturato una varietà di manichini, Pan ha testato il dispositivo su se stesso.
È riuscito a sparare correttamente le mascherine da una distanza abbastanza ravvicinata. Ha anche portato il suo dispositivo a Huntington Beach, che è una delle città più anti-mascherine nel sud della California, per dare al pubblico la possibilità di provarlo. Ovviamente si tratta di un esperimento non destinato ad un uso di massa, ma resta comunque un esercizio piuttosto eclatante sorto in risposta a un problema derivato dalla pandemia.