Scienziati australiani scoprono la difesa immunitaria contro Covid-19

Date:

Share post:

Un gruppo di scienziati australiani ha scoperto come il sistema immunitario combatte Covid-19. Informazioni che possono essere di vitale importanza nella corsa per trovare un vaccino contro il nuovo coronavirus, la cui pandemia si è già diffusa in 162 paesi.

In un articolo pubblicato questo martedì sulla rivista scientifica Nature Medicine, un team di ricercatori del Peter Doherty Institute of Infection and Immunity, dell’ Università di Melbourne in Australia, afferma che la reazione del sistema immunitario contro Covid-19 è simile a quella di influenza. “Il nostro studio fornisce nuovi contributi per comprendere l’ampiezza e la cinetica delle risposte del sistema immunitario durante un caso non grave di Covid-19“, afferma l’articolo.

 

Lo studio

Gli scienziati hanno studiato campioni di sangue di un paziente di 47 anni, infetto da coronavirus, tornato da un viaggio dalla città cinese di Wuhan, l’origine della pandemia, in Australia. Il paziente, che non aveva patologie precedenti, è stato messo in isolamento, durante il quale è riuscito a superare la malattia, 13 giorni dopo averla contratta.

Data la recente comparsa del nuovo coronavirus, gli scienziati hanno ancora poche informazioni sul suo comportamento e su come il corpo umano reagisce al virus, ma la scoperta del team australiano potrebbe aiutare a scoprire come combatterlo. “Queste informazioni ci consentiranno di valutare qualsiasi candidato alla vaccinazione, poiché in un mondo ideale il vaccino deve imitare la risposta immunitaria del nostro corpo“, ha spiegato il microbiologo Katherine Kedzierska, leader del gruppo di ricerca e principale autore dello studio.

Il nostro studio mostra per la prima volta che il corpo umano può ottenere l’immunità al virus che causa Covid-19, combattere e riprendersi dalla malattia“, ha aggiunto il ricercatore olandese Carolien E. van de Sandt, un membro del team di scienziati. Secondo Katherine Kedzierska, le cellule che sono state osservate “emergere”, poco prima del recupero del paziente, sono le stesse cellule che combattono l’influenza.

Combattere il coronavirus potrebbe aver trovato i suoi primi soldati.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Il grande distacco sul lavoro: cresce il malessere silenzioso

Dopo la stagione delle “Grandi dimissioni” seguita dalla fase del “grande pentimento”, si profila un nuovo scenario nel...

Attività fisica e adolescenti: lo scudo contro la depressione

In un mondo sempre più digitale e sedentario, il benessere mentale degli adolescenti è messo alla prova da...

Sudafrica tra innalzamento e sprofondamento: l’effetto paradosso

Il cambiamento climatico ha trasformato il Sudafrica in un laboratorio a cielo aperto, dove convivono due effetti apparentemente...

Dipendenza da internet: cos’è, sintomi e come uscirne

Nel mondo iperconnesso di oggi, internet è diventato uno strumento essenziale per lavoro, studio e relazioni. Ma quando...