Disputa brevetto Apple vs Samsung: la parola alla Corte suprema

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Da diversi anni si discute e si dibatte nelle aule dei tribunali, in merito al brevetto di Apple vs Samsung. Ora la palla è passata alla Corte Suprema la quale deve decidere e potrebbe ribaltare i $ 120.000.000 inerenti al brevetto disputato da Apple e Samsung.

Per la prima volta nell’arco di 100 anni, la Corte Suprema Statunitense è chiamata a discutere del caso riguardante la violazione di brevetti da parte di Samsung verso Apple, sopratutto in merito al design dei loro prodotti.

Allo stato attuale dei fatti, la Samsung, è stata condannata a pagare una multa pari a $ 400 milioni per aver violato alcuni brevetti inerenti al design della società di Cupertino. Dall’altra parte, invece, Samsung si difende affermando che la sentenza di condanna pronunciata nel 2012 è sproporzionata!

I danni che ha subito Apple, non possono essere calcolati in generale, ma devono riguardare solo e soltanto gli introiti derivanti dalle componenti specifiche, che riguardano la violazione del brevetto in oggetto.

samsung appleForse questa sarà la volta buona per porre fine alle discussioni tra Samsung e Apple in merito al brevetto. Lo ricordiamo, queste dispute ricorrono ormai da decenni.

LEGGI ANCHE: Apple contro Samsung, 119 milioni di dollari il costo della sentenza Slide to unlock

Infatti, oggi a pronunciarsi è la Corte suprema, una corte d’appello federale. In passato sono state già negate le richieste avanzate da Samsung per il riesame in merito ad una decisione presa inerente la violazione da parte di Apple di 2 brevetti. Ovviamente tutto può ancora succedere e la sentenza può subire anche delle variazioni. Allo stato di fatto, è Samsung che deve ancora ad Apple 120 milioni di dollari.

La disputa risale a 2 anni fa, quando nel 2014, una giuria di San Jose in California, ha scoperto che Samsung ha violato i brevetti Apple. Oggi, dunque la corte suprema deve sentenziare definitivamente in merito alla violazione o meno dei brevetti entro giugno 2017.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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