Come in molti aspetti della nostra vita, soprattutto quello che hanno radici più profonde nella storia, c’è un divario di possibilità tra uomini e delle donne. Di astronauti di sesso femminile ce ne sono state diverse, ma la maggior parte sono uomini, e anche i nomi di quelli che ci si ricorda sono spesso di uomini.
Detto questo il futuro potrebbe essere proprio in favore delle donne. Anche se gli studi sulla microgravità sul corpo delle donne sono meno approfonditi rispetto all’altro sesso, ci sono molti spunti positivi che potrebbero stravolgere le future scelte da parte della agenzie spaziali.
Prendendo come esempio la Stazione Spaziale Internazionale, lo spazio, nel senso come dimensione, è un elemento importante. La corporatura di una persona, i rifiuti che produce, il nutrimento di cui ha bisogno vanno tutti in favore delle donne.
Il futuro dell’esplorazione spaziale: donne in testa
Le donne sono generalmente più piccole, un aspetto che a livello militare sulla Terra viene visto come una discriminante, ma che risulta essere molto utile in orbita. Allo stesso modo, il gentil sesso riesce a mantenere meglio il loro peso con diete limitante e al tempo stesso producono meno scarti, i quali sono un problema a bordo dell’ISS.
Da questi lati positivi, bisogna costruire qualcosa però di più adatto a loro. Un esempio riguarda le tute spaziali le quali sono state progettate per essere su misura degli uomini. Più volte ci sono stati problemi prima delle passeggiate spaziali perché le donne non avevano tute adeguate alla loro corporatura. In sostanza, nel futuro potrebbe esserci una vera rivoluzione in tal senso.