Si è conclusa oggi la terza edizione del roadshow sardo dell’auto elettrica, nonché la settimana europea della mobilità sostenibile. A Cagliari l’evento è avvenuto nel parco di Monte Claro, dove numerose aziende dell’isola si sono trovate lì per esprimere la propria idea di energia ecosostenibile.
Il progetto
L’idea è nata da Ugo Cuncu, fondatore di UCNET, un’azienda sarda che si occupa di domotica, energia, innovazione. Il progetto si chiama ENEROAD e l’obiettivo è incentivare il turismo ecosostenibile, creare infrastrutture, preservare l’isola, generare, cogenerare e mantenere la corrente elettrica e usarla per la mobilità.
Quattro parole sono molto importanti per il team:
- Dimostrazione della fattibilità tecnologica degli spostamenti elettrici
- Promozione delle fonti rinnovabili come alternativa efficiente dei combustibili fossili
- Educazione sul veicolo elettrico in un’isola attenta all’ambiente e al futuro. Riguardo questo punto durante la settimana sono stati tenuti numerosi laboratori per i bambini: dobbiamo partire dai giovani per costruire e preservare un mondo pulito.
- Incentivazione di nuovi punti di ricarica in tutto il territorio sardo
Il programma
Durante la settimana si sono tenuti 3 eventi fondamentali:
- 15-19 Settembre: Docu-racconto. In queste giornate il team si è occupato di controllare nell’isola nuove installazioni e sviluppi nei sistemi di ricarica.
- 20-23 Settembre: The village. Nel parco di Monte Claro a Cagliari erano disponibili stand informativi sulle nuove energie rinnovabili e mezzi di trasporto ecosostenibili. Tra i mezzi erano disponibili alla prova gratuita dei visitatori il monoruota elettrico della Kingsong e il NineBot miniLite della Segway.
- 22 Settembre: La gara. Sono partiti da vari punti della Sardegna 7 auto completamente elettriche: una Tesla Model S, una Renault Zoe, tre Nissan Leaf 24, 30 e 40 kWh e una Fiat 500E. La vera sfida è stata partire da diversi punti e arrivare a Cagliari cercando di ottenere le prestazioni migliori. In serata è avvenuta la premiazione dei partecipanti per le prestazioni ottenute durante il viaggio.
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Solo nella prima edizione sono stati percorsi 2800 km senza grandi difficoltà, considerando che l’isola si estende in soli 200 km di lunghezza e il tragitto è stato svolto in 5 giorni. Col passare delle edizioni si è ottenuto un miglioramento di prestazioni, interesse nel pubblico e nelle aziende infatti il numero di colonnine presenti nell’isola è quadruplicato rispetto all’inizio.
Inizialmente il fenomeno auto elettrica non era molto sentito nell’isola, né da parte dei consumatori né da parte dei venditori. Piano piano, forse anche grazie a eventi del genere e all’imminente progresso ci sono stati interessi fino a raggiungere 20 comuni, 265˙822 persone iscritte sui social e 10 mila reazioni all’evento.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina dell’evento e il canale YouTube nel quale si trovano numerosi video delle edizioni precedenti.