Facebook produrrà i suoi occhiali a realtà aumentata con il brand Oculus, già famosi per Rift, il casco che permette di entrare nel mondo della realtà virtuale. In modo simile alle Hololens di Microsoft questi occhiali non bloccheranno il passaggio della luce, permettendo agli utenti di poter aggiungere nuove informazioni virtuali alla visione del mondo reale.
I campi di applicazione per la realtà aumentata sono praticamente infiniti. Pensiamo alla possibilità di poter effettuare una ricerca per immagini semplicemente inquadrando un monumento, un quadro, un ristorante. Pensiamo ai giochi come Pokémon GO che già utilizzano la realtà aumentata, e alle possibilità di un wearable dotato di questa tecnologia da indossare sempre, come un accessorio alla moda.
Facebook e Oculus non sono però i primi a introdurre un brevetto per degli occhiali smart. A questo ci ha già pensato Snapchat con le sue Spectacles, lenti social grazie alle quali è possibile registrare brevi video della durata di 30 secondi da caricare sul social del fantasmino bianco o da salvare sul nostro smartphone per poterlo rivedere e condividere in seguito.
Come possiamo osservare dalle foto, prese direttamente dal sito dell’Ufficio Brevetti statunitense, non sono forniti molti dettagli su questo prodotto. Sappiamo che saranno degli occhiali dotati di display al posto delle normali lenti, che consentiranno il passaggio della luce così da poter osservare la realtà esterna. Tutta la tecnologia per la realtà virtuale e le sue applicazioni sarà presente all’interno dei due frame laterali, che dovranno ospitare tutti i sensori, il processore e la batteria.
Zuckerberg non ha mai nascosto il suo interesse per la realtà virtuale e aumentata. Ecco perché nel 2014 ha acquistato Oculus, azienda che ha dimostrato grande esperienza e ricerca nel campo della realtà virtuale. La sfida ora è quella di portare la realtà aumentata nella quotidianità, sfruttando proprio un accessorio che tutti possiamo indossare: un paio di occhiali.