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Facebook: arrivano le pubblicità all’interno dei video

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Facebook sta letteralmente stravolgendo le sorti del social networking e dopo l’introduzione delle nuove cornici personalizzate per le immagini del profilo tramite la fotocamera in-app inizia ad inserire le prima pubblicità all’interno dei video a seguito di una batteria di test avviata in Gennaio 2017 e conclusasi oggi con l’implementazione sperimentale delle funzioni.

Si tratta chiaramente di una feature molto attesa dagli editor che potranno ora garantirsi un margine di guadagno dalle visualizzazioni. Si tratta per il momento di test preliminari e pertanto la feature non risulta attiva su larga scala.

A differenza di servizi come Youtube in cui gli ads vengono visualizzati prima dell’inizio del filmato con Facebook Video si parla di spot attivi non meno di 20 secondi dopo l’avvio del contenuto e con durata di 20 secondi. In presenza di più annunci pubblicitari questi appariranno almeno a 2 minuti di distanza l’uno dall’altro.Facebook Video Ads

Gli editor con al seguito oltre 2.000 follower avranno inoltre la possibilità di inserire gli ads anche all’interno delle proprie dirette video una volta terminate. Anche in questo caso vi saranno comunque dei principi base cui attenersi in merito alle tempistiche. Si parla infatti di un numero minimo di visualizzazioni pari a 300 ed una durata minima di 4 minuti.

Per quanto riguarda le revenue Facebook venderà gli annunci pubblicitari condividendo i ricavi con gli editor fornendo loro il 55% di tutte le entrate con la restante parte che andrà ad arricchire le casse delle società. Che cosa ne pensate di questa nuova trovata? A voi tutte le considerazioni del caso.

LEGGI ANCHE: Facebook introduce nuove funzioni per offrire e trovare lavoro

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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