Non è un segreto che la popolazione di Facebook stia invecchiando. Sono finiti i tempi in cui questo era considerato come il più alla moda tra i social media network; coloro che avevano sedici di età quando Facebook fu lanciato adesso sono tutti più vicini ai 30 che ai 20. Ma questo non significa che Facebook ha deciso di rinunciare alla gioventù di oggi. Infatti, per riconquistare quello che una volta era la sua leadership con i giovani, la società fondata da Mark Zuckerberg ha appena lanciato una rete sociale-media che solo quelli sotto i 21 anni di età possono utilizzare, secondo quanto racconta un rapporto diffuso da TechCrunch .
Lifestage di Facebook un servizio ideato dal 19 enne Michael Sayman
Il nuovo servizio si chiama Lifestage si tratta di un servizio pensato appositamente per i giovani e realizzato dal 19 enne Michael Sayman, che in parole povere è il cervello dietro l’applicazione, il quale ha iniziato ad imparare il codice alla tenera età di 13 anni. Dopo la la realizzazione di numerosi altri progetti legati alla società di Mark Zuckerberg, Sayman si negli ultimi due anni ha deciso di lavorare all’idea per Lifestage.
Questa è l’idea di Facebook per attirare i liceali di oggi
Chiunque può tecnicamente scaricare e iscriversi per lifestage, naturalmente, ma gli over 21 saranno solo in grado di visualizzare il loro profilo. Questo in quanto il servizio in questione è costruito soprattutto per attirare verso Facebook i liceali di oggi e per farli conoscere e interagire con i loro compagni di classe. L’applicazione è stata progettata anche per mantenere i ragazzi al sicuro; Sono previste infatti misure di sicurezza per evitare che gli adulti possano utilizzare questo servizio per cercare di interagire con i ragazzi sulla rete in modo inappropriato.
Presto scopriremo se Facebook ha centrato l’obiettivo con Lifestage
Lifestage chiede informazioni, come ad esempio quello che ti piace fare e chi è il tuo migliore amico, ma invece di riempire il solito profilo con un semplice testo viene chiesto di girare un vero e proprio video profilo che ovviamente solo gli amici possono guardare. L’applicazione è attualmente disponibile solo su iOS , ma è probabile che vedremo presto anche una versione targata Android ad un certo punto in futuro. Si tratta di un’idea innovativa e vedremo nei prossimi mesi come gli utenti reagiranno a questo nuovo servizio che ripetiamo, i dirigenti di Facebook hanno voluto con l’obiettivo di attirare nuovamente i giovani che ultimamente si sono molto allontanati da Facebook. Vedremo dunque se Mark Zuckerberg e soci con l’introduzione di Lifestage avranno centrato il loro obiettivo.