La Epic Games quasi ogni settimana rilascia un aggiornamento per Fortnite, dove introduce nuove modalità, nuovi oggetti ed armi, ma soprattutto cerca di modificare al meglio le dinamiche del gioco ascoltando i feedback dei propri utenti. Così ha fatto nella patch v8.20, arrivata mercoledì mattina scorso, che, oltre ad aggiungere nuove cose, ha anche modificato molto le dinamiche di gioco, tornando “al passato”.
Questa scelta ha generato un vero e proprio dibattito nei vari post sotto i social di Fortnite e nei vari gruppi Facebook, per chi ha approvato il nuovo aggiornamento e chi no. Vediamo perché.
Perché l’aggiornamento v8.20 è stato giusto
Con l’inizio della season 8 di Fortnite, il gioco è stato molto modificato nelle sue dinamiche, ovvero sono stati limitati i materiali (500 per tipo), la velocità di farli è stata molto aumentata, e, soprattutto, ogni uccisione fatta dava 50 di vita.
Inizialmente, questo è stato ben visto da tutti, ma a lungo andare ha cambiato eccessivamente le dinamiche di gioco, con un’aumentata aggressività da parte dei giocatori, a svantaggio di altre tipologie di tattiche. Ciò ha aumentato il divario tra i pro player e chi gioca meno e per divertirsi, rendendo, per quest’ultimi, molto più difficile il gioco. Inoltre, nella modalità a squadre, appena veniva atterrato un membro della squadra avversaria veniva subito ucciso, per recuperare vita.
Con l’aggiornamento v8.20, si è tornati al passato, ovvero ai 1000 materiali per tipo di limite, e soprattutto a nessuna vita aggiuntiva se si uccide qualcuno. Ciò per rendere il gioco più equilibrato e più spensierato come una volta, visto che stava diventando troppo competitivo e aggressivo. Bisogna sottolineare però, che nella modalità Arena, fatta appositamente per chi vuole giocare seriamente e per competere, sono rimaste le impostazioni precedenti di inizio season.
Anche Ninja, il più famoso streamer di Fortnite al mondo, ha voluto esprimersi in merito al grande dibattito degli ultimi giorni:
“L’aggiornamento aiuta i nuovi arrivati, ma non i pro player“.