Una delle teorie più riconosciute sul nostro universo è che la maggior parte dello spazio che sembra vuoto è in realtà materia oscura. Ovviamente al momento la nostra tecnologia non ci permette di muoversi oltre allo stato di teoria anche se di recente qualche nuova scoperta in merito è stata fatta. Giusto però per mescolare le carte ci sono state anche altre scoperte.
Nel marzo del 2018 alcuni ricercatori hanno presentato alla Yale University la galassia NGC 1052-DF2. La caratteristica di quest’ultima è che apparentemente non presentava materia oscura al suo interno o se c’era la quantità era minima. Il lavoro non è stato accolto esattamente all’unanimità, ma un’altra galassia scoperta di recente sta proponendo lo stesso modello. Un professore di astronomia sempre della Yale il mese scorso a scoperto una galassia simile e questo potrebbe richiedere una revisione sulle nostre conoscenze attuali.
Galassie e materia oscura
Ecco la dichiarazione di uno degli scopritori, Shany Danieli: “Il fatto che stiamo vedendo qualcosa che è completamente nuovo è ciò che è così affascinante. Nessuno sapeva che esistessero tali galassie, e la cosa migliore al mondo per uno studente di astronomia è scoprire un oggetto, che sia un pianeta, una stella o una galassia, di cui nessuno sapeva o nemmeno pensato.”
Quest’altra prende il nome di NGC 1052-DF4 e fa parte della stessa famiglia di DF2 ovvero le galassie ultra-diffuse. A livello di dimensioni sono simili alla nostra ovvero la Via Lattea, ma al tempo stesso presentano molte meno stelle e il che vuol dire che sono ancora più vuote. Tale scoperta andrà esplorata più dettagliatamente, ma come detto mette in discussione le attuali nostre conoscenze.