Galaxy S7, il device più atteso e discusso degli ultimi tempi. A breve distanza dall’uscita dei nuovi prodotti, vengono rivelati al pubblico nuovi dettagli che ne accrescono la curiosità e l’attesa. Scopriamo dunque di cosa si tratta.
Samsung Galaxy S7, Certificazione 3C approvata
Giusto ieri abbiamo rilvelato la data di presentazione e di uscita per le nuove punte di diamante della sudcoreana Samsung, in merito alla quale si sta molto discutendo a causa di scoperte emerse in concomitanza al rilascio delle nuove certificazioni.Pare infatti che i modelli definitivi per la serie Samsung Galaxy S7 saranno ben tre. Lo attesta il fatto che, a seguito dell’ufficializzazione del rilascio delle certificazioni 3C (che anticipano il lancio di ogni dispositivo elettronico), emergono codici di riferimento che fanno riferimento a specifici terminali.
SM-G9308 ed SM-G9300 identificano inequivocabilmente il modello previsto per la versione con display da 5.1 pollici mentre SM-G9350 identifica il device da 5,5 pollici a schermo curvo. La domanda sorge allora spontanea, perché due varianti dello stesso modello? La risposta potrebbe essere più semplice di quanto ci si aspetti.Essendo infatti due device destinati allo stesso mercato cinese è probabile che le differenze non siano da ricercare in una diversa implementazione a livello di processore (Exynos o Snapdragon) ma piuttosto nella differenziazione dello standard di comunicazione in rete con la presenza di un modello dual sim destinato in via esclusiva al mercato asiatico.
Tale ipotesi dual-sim potrebbe essere confermata da un documento rinvenuto in Indonesia. Ad ogni modo, ne sapremo molto di più a seguito del successivo step, relativo alla conferma alle certificazioni TENAA. Questo ultimo passaggio confermerà la dotazione hardware prevista, e ci darà modo di screditare una volta per tutte le indiscrezioni che circolano a sole tre settimane di distanza dalla presentazione ufficiale del prodotto. Samsung Galaxy S7 è dunque al centro di una vera e propria bolgia mediatica, che si concluderà solo a seguito degli ultimi test previsti dagli organi competenti. Intanto, dai un’occhiata al documento ufficiale sopra proposto (poco chiaro perchè così trapelato tra le pagine di Gizmochina) e commenta lasciandoci la tua impressione in merito. Non dimenticare di condividere l’articolo sui social media e di seguirne gli ulteriori sviluppi.