Google ha svelato una nuova funzione per la sua app Google Lens che permette di scansionare la nostra calligrafia e trasformarla in testo digitale.
Gli utenti dovranno semplicemente copiare il testo scansionato e incollarlo in un documento per completare la transizione in digitale. Si tratta di una manovra che potrebbe rivelarsi rivoluzionaria per decifrare anche lo scarabocchio più illeggibile.
Google ha annunciato la nuova funzione sulla pagina del suo blog, affermando di offrire un modo semplice e veloce per gestire il lavoro mentre si è a casa. “È perfetto per copiare rapidamente note scritte a mano e incollarle sul tuo laptop”, ha dichiarato Lou Wang, product manager di Google.
L’app è disponibile per la maggior parte degli utenti Android, mentre quelli con un dispositivo Apple possono accedervi dall’app Google.
La calligrafia è arrivata al centro della scena nel Regno Unito nel 2006, quando George Osborne ha criticato l’allora cancelliere Gordon Brown per i suoi appunti.
Brown, che divenne primo ministro, fu costretto a scusarsi per la sua brutta calligrafia e per aver scritto male il nome di un soldato morto in una lettera a sua madre nel 2009.
Londra ospita una scuola per decifrare la calligrafia, chiamata London College of Graphology, dove gli esperti sostengono di imparare a determinare un personaggio dai tratti della penna.
Beethoven, Ghandi e Donald Trump hanno tutti una calligrafia di difficile da leggere.
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