Mentre in queste ore le fiamme stanno devastando California e Colorado, Google ha lanciato un nuovo strumento per aiutare gli utenti a monitorare la situazione sugli incendi in USA.
Da qualche ora, infatti, Google non si limita ad offrire notizie e avvisi sugli incendi in corso, ma fornisce tramite Maps anche delle vere e proprie mappe con l’area coperta dalle fiamme.
Google incrementa su Maps la possibilità di delineare gli incendi
L’app di Google Maps mostrerà quindi i confini raggiunti dalle fiamme e fornirà anche avvisi e alert ambientali alle persone che si stanno per avvicinare alle aree colpite dal fuoco. Le informazioni sono inoltre aggiornate ogni ora.
Per fare in modo che i dati siano il più possibile precisi ed attendibili, Google si è affidata agli strumenti di analisi di Google Earth Engine per monitorare le immagini fornite dai quattro satelliti GOES della National Oceanic and Atmospheric Administration.
Satelliti che non sono in grado di vedere direttamente le fiamme, ma possono scrutare le cortine di fumo prodotte dal fuoco insieme ai considerevoli hotspot termici i quali indicano aree di intensa attività dell’incendio. Nel frattempo, Google Maps ha reso, in tutto il mondo, le mappe più dettagliate e “colorate” permettendo così agli utenti di distinguere più facilmente le caratteristiche naturali dell’ambiente, dai deserti alle foreste passando per le calotte glaciali.
Non è chiaro se l’azienda abbia intenzione o sia in grado di portare la novità anche al di fuori degli Stati Uniti, ma di sicuro farlo sarebbe utile; il Paese nordamericano è particolarmente colpito dalla piaga degli incendi incontrollati, ma a causa del fenomeno del riscaldamento globale anche zone precedentemente insospettabili del pianeta come la Siberia si stanno rivelando potenziali teatri per questi eventi catastrofici.