Google ha annunciato poco fa che sta introducendo le videochiamate su Android grazie alla sua applicazione Google Duo. Questa nuova funzionalità permetterà di avviare direttamente una videochiamata dalle tre applicazioni principali presenti nel robottino verde: Messaggi, Contatti e Telefono. Per poter accedere a questa nuova feature, inoltre, sia voi che il destinatario dovrete disporre di Duo installato sui telefoni supportati inizialmente, ossia i terminali appartenenti alla serie Pixel, Nexus e al programma Android One.
È possibile anche affidarsi allo standard Video-over-LTE (ViLTE) per ottimizzare ancor di più la qualità della videochiamata. Tuttavia, entrambe le funzionalità sembrerebbero disponibili inizialmente soltanto negli Stati Uniti, quindi non sappiamo quando arriveranno in Italia e se soprattutto sarà estesa al resto degli smartphone Android.
Google: arrivano su Android le videochiamate grazie all’app Duo!
Google Duo è un’applicazione di videochiamata disponibile sia per Android che per iOS annunciata dal colosso di Mountain View ad agosto dello scorso anno. Duo appartiene al gruppo delle applicazioni dedicate alla messaggistica di Big G e si aggiunge a Messaggi, Allo, Hangouts Chat ed Hangouts Meet. La funzionalità di videochiamata, fruibile dalle applicazioni Telefono, Contatti e Messaggi, funziona esattamente come ci si aspetterebbe.
Se sia tu che il destinatario avete pre-installato sul proprio smartphone l’app Google Duo, sarà possibile selezionare la modalità videochiamata da uno dei software appena citati. Google ha fatto sapere anche che molto presto sarà implementata una funzionalità la quale consentirà di passare dalla chiamata vocale a quella video con un semplice tap.
Quali sono i requisiti per poter utilizzare questa nuova caratteristica? Come detto già precedentemente, è necessario avere installata l’app Google Duo. È possibile ottenerla semplicemente dal Google Play Store a questo link. Per quanto riguarda i dispositivi supportati, è necessario disporre di almeno Android Nougat e dei seguenti smartphone: Nexus 6, Nexus 5X, Nexus 6P, Pixel, Pixel XL, Pixel 2 e Pixel 2 XL.
È possibile utilizzare anche un dispositivo appartenente al programma Android One. Dunque, lo Xiaomi Mi A1 e il General Mobile GM6 potrebbero essere i primi terminali ad implementare questa caratteristica qui da noi in Italia. Per poter provare l’integrazione utilizzando lo standard ViLTE, per ora bisogna per forza possedere l’operatore Verizon, quindi si tratta di una feature accessibile soltanto negli Stati Uniti.
In ogni caso, Google starebbe cercando di ampliare il portfolio con più vettori che sfruttano il ViLTE. Si tratta sicuramente di un’interessante funzionalità aggiunta ad Android e speriamo che arrivi presto anche nel nostro Paese.