Di tutti i progetti nati e coltivati all’interno del vivaio di menti creative di Google, sicuramente Project Tango è uno dei più interessanti e con prospettive uniche nel suo genere. Per chi non lo conoscesse, Project Tango è nato con l’intento di aiutare smartphone e tablet a “vedere” il mondo come fosse attraverso gli occhi umani, ed è tecnicamente un insieme di fotocamere e sensori 3D capaci di catturare e carpire l’ambiente che lo circonda con una grandissima accuratezza.
Stando a quanto emerso da alcuni voci di corridoio delle ultime ore, Google avrebbe iniziato ad usare Project Tango per espandere e migliorare l’efficienza e l’accuratezza di Google Maps e Street View. Nello specifico si parla di un uso per la mappatura di interni e di vari edifici pubblici, sfruttando la quantità di dettagli (e anche le dimensioni ridotte) immagazzinabili da Tango. In ottica di una diffusione sempre maggiore dei visori VR è plausibile uno scenario in cui Google fornirà agli utenti la possibilità di “visitare” edifici e strutture pubbliche rimanendo comodamente seduti sul proprio divano di casa.
L’indiscrezione di quanto appena annunciato proviene da alcune fonti anonime che hanno visto molti dipendenti di Big G aggirarsi in luoghi pubblici come piazze e stadi accompagnati da un kit di Project Tango. Che sia questo un rumor vero o meno, ricordiamo che lo scopo principale con cui Google lo ha ideato è di fornire agli sviluppatori un modo più facile per sviluppare applicazioni apposite per la Realtà Virtuale.
” Se Tango dovesse digitalizzare ogni singolo luogo fisico commerciale, Google avrebbe l’enorme potere di piazzare pubblicità praticamente ovunque grazie alla Realtà Aumentata.”
Queste le parole di Nathan Pettyjohn di Aisle 411 che si è detto molto eccitato all’idea. Ovviamente queste sono ancora solo supposizioni e pareri che non rispecchiano in alcun modo la realtà dei fatti, tuttavia rimane interessante provare ad immaginare l’arrivo di un sistema di pubblicità 3.0 che sfrutti la VR e AR.
Sicuramente ne saperemo di più al prossimo Google I/O in arrivo tra poche settimane, quindi rimanete sintonizzati sulle nostre pagine per verificare se quanto vociferato sul Project Tango si rivelerà vero oppure no. Nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate con un commento qui sotto alla news.