Come qualsiasi altro settore, anche il mondo dei motori si è evoluto nel tempo sposando appieno la rivoluzione tecnologica degli ultimi anni. Oggi, infatti, questo comparto è fortemente caratterizzato dalla presenza sul web. Basta navigare in rete per trovare, ad esempio, diverse offerte di noleggio lungo termine Torino o di qualsiasi altra città così come dare un’occhiata alle centinaia migliaia di annunci di auto usate presenti sui diversi siti di riferimento.
Secondo le ultime statistiche quattro italiani su dieci farebbero l’acquisto online dell’auto nuova. Sono tante, infatti, le piattaforme dove è possibile acquistare vetture online. Tra i canali ufficiali per comprare un’auto da casa ci sono quelli dei concessionari (50%) e dei professionisti dell’e-commerce (15%). Amazon da solo conquista la fiducia del 44% dei potenziali “e-buyer” e dell’85% del campione “smart”.
Le motivazioni che spingerebbero a un acquisto online dell’auto nuova sarebbero la comodità della gestione da casa (51%), la trasparenza dell’offerta (29%) e la convenienza economica (28%). Le motivazioni che invece vedono contrari gli intervistati a comprare l’auto online c’è la necessità del supporto di una persona esterna. La figura del consulente, sebbene in calo (dal 62% del 2019 al 53% di quest’anno), ha ancora un ruolo centrale per molti.
E le auto usate? Il mercato è molto florido soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo del web. Comprare auto usate online è più semplice perché c’è una maggiore scelta e ci sono più possibilità di trovare l’occasione giusta. Ovviamente internet è il posto ideale dove individuare l’auto ma i passaggi successivi si fanno dal vivo, incontrando il proprietario e visionando la vettura.
Auto sempre più smart
Se il mercato si è spostato sul web, le stesse auto risultano essere sempre più connesse. Grazie alla tecnologia sono connesse tra di loro e con il mondo circostante, permettendo non solo di semplificare la guida per il conducente ma anche di migliorare la sicurezza stradale o di ridurre i consumi. In linea con il resto del settore IoT, il mercato Smart Car cresce a ritmi costanti, raggiungendo un valore che ha superato il miliardo di euro.
In termini di diffusione, in questo mercato prevalgono i box GPS/GPRS per la localizzazione e la registrazione di parametri di guida per finalità assicurative, ma la componente che sta trainando la crescita sono le auto nativamente connesse: i. E questo non è tutto: lo sviluppo è destinato a continuare, non solo in Italia ma anche a livello internazionale. I produttori di auto stanno acquisendo sempre più potere nel settore delle Smart Car, attraverso una processo di differenziazione delle funzionalità all’interno delle auto connesse.
Gli assistenti vocali stanno travolgendo l’intero settore IoT, come dimostra l’ampia diffusione di Alexa e Google Home in ambito Smart Home. Applicati alle automobili, gli smart speaker consentiranno agli utenti di interagire con il proprio veicolo tramite la voce, così come già interagiscono con i dispositivi connessi nelle proprie case.
In tal senso, Amazon sta già puntando sull’utilizzo di un dispositivo fisico, Echo Auto, che può essere acquistato – in Italia non ancora – e integrato nelle auto già in circolazione e, in alcuni Paesi, è già integrato.