I fondatori di Instagram, Kevin Systrom e Mike Kieger, hanno lanciato un nuovo progetto, per ora disponibile solo per gli Stati Uniti. Chiamato “Rt.live”, il nuovo tracker viene utilizzato per tracciare le infezioni da Covid-19. L’app di tracciamento calcola l’Rt, ovvero la velocità riproduttiva effettiva del virus in un determinato momento; se il numero è superiore ad uno, significa che potremmo avere maggiori casi in quella determinata zona.
Rt.live prende questo concetto e lo mette su un tracker semplice, ma carino. L’app mostra qual’è l’attuale frequenza riproduttiva effettiva (Rt) in tutti gli stati. Quelli che hanno un Rt sotto 1 sono mostrati come piccoli punti verdi, mentre quelli che hanno un Rt sopra 1 sono mostrati in rosso.
Dagli ultimi dati del 18 aprile, solo 15 stati hanno avuto un RT inferiore a uno. Con 0.42, il Connecticut ha ottenuto il punteggio più basso. Il Nord Dakota, ha ottenuto il punteggio più alto con 1,7. Inoltre l’app consente di visualizzare le diverse misure che stanno utilizzando altri stati.
Rt.live potrebbe farci tornare alla normalità?
Rt.live ottiene i dati sul conteggio dei casi da The COVID Tracking Project, un’organizzazione di volontariato che raccoglie informazioni sui test Covid-19 e gli esiti dei pazienti. I fondatori di Instagram hanno preso questi dati e li hanno resi più comprensibili al popolo statunitense visto la volontà del Governo di tornare a far ripartire l’economia.
Nè Krieger nè Systrom, ovviamente, non sono esperti in epidemiologia, tuttavia pensano che lo stesso modello statistico utilizzato in ambito aziendale possa essere applicato per monitorare la diffusione del nuovo Coronavirus. Systrom vorrebbe trasformare Rt.live in una nuova società.
Rt.live è dunque uno strumento davvero importante per riuscire a proteggerci dal Coronavirus e dare un nuovo stimolo per aiutare a far ripartire l’economia quanto prima.