L’aspetto delle icone per molti forse non è importante, soprattutto su dispositivi iOS dove inizialmente non c’era molta personalizzazione. Tuttavia, con il lancio di iOS 10.3 nel 2017 Apple ha consentito agli sviluppatori di offrire icone di app supplementari da utilizzare, mentre il recente iOS 14 ha spalancato le porte a widget e icone personalizzate.
Non volendo essere tagliato fuori dal divertimento, anche Instagram ha recentemente lanciato un pacchetto di icone integrato per le sue app iOS e Android che consente di modificarne l’aspetto. Il set di icone sopraggiunge in occasione del compleanno del social media e comprende tutte le icone uscite nell’arco degli anni per l’applicazione. Vediamo dunque come accedere al pacchetto su entrambe le piattaforme.
Come cambiare l’icona di Instagram in iOS e Android
Prima di iniziare, assicuratevi di aver aggiornato l’app di Instagram all’ultima versione offerta su App Store o Google Play Store. Aprite Instagram, toccate l’icona del profilo nell’angolo in basso a destra, toccate il menu a tre righe nell’angolo in alto a destra e toccate Impostazioni. Ora il procedimento si fa un po’ strano. Invece di toccare qualsiasi altra cosa, iniziate a scorrere verso l’alto. Saprete che starà funzionando quando inizierete a vedere una piccola linea di emoji che inizia a formarsi. Continuate a scorrere e vi ritroverete in un menu con le nuove icone dell’app. Ora non vi resta che scegliere la vostra preferita.
Questo procedimento vale ovviamente anche per Android, le impostazioni non cambiano e le icone sono sempre le stesse. Tuttavia, a causa del funzionamento di Android, non andrete a cambiare effettivamente l’icona, ma andrete a creare un collegamento all’app per Instagram. Di conseguenza, l’icona non sarà esteticamente uguale come quella che ottengono gli utenti iOS, poiché avrà anche l’icona principale di Instagram collegata ad essa. Probabilmente gli utenti Android potrebbero ovviare al problema utilizzando una speciale app di avvio per Android o scaricando semplicemente un pacchetto di icone. Tuttavia questo richiede senz’altro più lavoro rispetto a quanto offre nativamente Instagram.