Secondo le opinioni dell’analista Horace Dediu, postosi alla valutazione nei confronti delle stime di mercato del segmento iOS, l’ecosistema Apple consentirà di raggiungere traguardi davvero ragguardevoli nel settore delle entrate della società di Cupertino, la quale vedrà un 2017 oltre le più rosee aspettative.
Nel contesto del software iOS, di fatto, si raggiungerà un trilione di dollari in utili netti. Si tratta di un record, che sopraggiunge in quello che è il decennale del sistema. Le analisi sono tutt’al più rassicuranti, e pongono Apple alla stregua di società altisonanti del calibro di Microsoft Corporation, che pur ha fatto valere e continua, di fatto, a far valere la propria leadership sul piano globale degli ecosistemi software.
Le entrate per Apple non deriveranno soltanto in merito all’aspetto strettamente correlato al sistema, ma saranno ereditate anche dalle secondarie implicazioni indotte dalle aree dei servizi e delle applicazioni portate all’attenzione dell’utenza.
La scalata di Apple è cominciata. Entro il secondo semestre di quest’anno, di fatto, l’analista stima si possano raggiungere 1.2 miliardi di iPhone venduti, con una stima totale degli iDevice a 1.75 miliardi di unità. Ciò, in diretta conseguenza, consentirebbe di raggiungere 1 trilione di dollari di guadagni provenienti anche dal mercato dei servizi correlati.
Un risultato davvero non di poco conto, se si considera il fatto che la diretta controparte in gioco, ovvero la sopracitata Microsoft, ha raggiunto tale obiettivo soltanto nel 2015. iOS, invece, riuscirà a guadagnare la sua posizione entro l’anno e, quindi, in netto anticipo temporale rispetto alla software house di Redmond. In soli 10 anni, di fatto, l’azienda dell’attuale CEO in carica Tim Cook è riuscita ad ingraziarsi un buon numero di adepti.
Ma non finisce qui, visto e considerato che le stime a lungo termine da volersi entro il prossimo 2018 evidenziano un fattore di crescita da portarsi sulla soglia dei 2 miliardi di device venduti tra Phone, iPad, Apple Watch ed Apple TV.
Allo stato attuale non vi sono certezze temporali in merito al raggiungimento dei traguardi attuali, sebbene si stimi la prossima estate come potenziale margine di rientro. Infatti, pare che la compagnia abbia già generato 980 miliardi complessivi di guadagni dal merchandising dei prodotti hardware a marchio iOS, cui si dovranno presto aggiungere i 100 miliardi provenienti dal mercato delle applicazioni e dei servizi.
Ad ogni modo le sfide non mancano, e la concorrenza incalza su una società che, in vista di un iPhone 8 e di una saturazione di mercato, dovrà nettamente distinguersi dai competitor diretti di settore. Proprio su tale linea, e contestualmente all’argomento, l’analista sostiene che la società punterà molto sul cambiamento, da indursi mediante un processo di innovazione continua e differenziazione dei mercati, al preciso scopo di attirare una larga fascia d’utenza Android, dove al momento vi è un’incidenza diretta dell’oltre l’85% di adozioni.
Riuscirà Apple a rivoluzionare un mercato ormai stantio? Che cosa proporrà a noi utenti? Lo scopriremo nel corso dell’anno, in vista dell’uscita dei già annunciati nuovi iPad e delle soluzioni mobile smartphone da volersi con iPhone 8 nelle loro varie versioni. E tu che ne pensi?
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