Allo scorso WWDC 2015, per motivi di tempo, non sono state annunciate tutte le novità che saranno presenti sulla nuova release software iOS 9 ma solamente quelle principali | iOS 9 per iPhone e iPad è ufficiale con le novità Apple in dettaglio |. Tra le novità che sono rimaste nascoste ve ne è che potrebbe diventare molto scomoda per chi, come Google, guadagna vendendo pubblicità. Si tratta infatti del supporto del browser web Safari a delle estensioni chiamate Ad Blocker, le quali permettono di bypassare alcuni tipi di file e non farli caricare dalla pagina, rendendo nel complesso la navigazione più fluida.
Il supporto a questo tipo di estensioni non è per niente una novità per Apple, che già da tempo l’ha implementata sul suo sistema operativo desktop OSX. Tuttavia, dal punto di vista mobile si tratta di una novità, visto che non era mai stato implementato su iOS.
Il pericolo per tutte quelle società impegnate nella pubblicità web è però abbastanza relativo. iOS 9 non integrerà nativamente un modo per non far caricare le pubblicità dal browser web ma accetterà estensioni di terze parti (sotto forma di applicazioni nell’AppStore) che permetteranno di farlo. Inoltre, l’impostazione di abilitazione al supporto di queste estensioni dovrà essere data manualmente, come si vede chiaramente da questi screenshot realizzati da 9to5Mac.
Se diamo uno sguardo ad Android, scopriamo che gli Ad Blocker sono presenti da molto tempo ma che, per via della loro non immediatezza, non hanno mai del tutto provocato problemi alla politica principale di Google. Siamo certi che su iOS 9 la cosa sarà ancora meno aggressiva. Quel che è certo comunque che si tratta chiaramente di un potenziale duro colpo per Google sferrato proprio dal suo acerrimo nemico Apple.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo di dare un’occhiata al nostro articolo comparativo fra iOS 9 ed Android M | Android M vs iOS 9 le prime differenze in immagini | così come al nostro articolo comparativo fra iOS 8.3 ed iOS 9 | iOS 8.3 vs iOS 9 le differenze in immagini |.