LG SmartThinQ Hub, un altoparlante con controllo intelligente, appare certamente molto simile ad Amazon Echo, esteticamente e tecnologicamente. Una somiglianza che cresce sempre di più negli ultimi giorni, con le notizie che trapelano da IFA 2016 di Berlino. Infatti LG ha comunicato l’aggiunta del digital assistant Alexa di Amazon per questo suo dispositivo. Del resto, le licenze software di Alexa, che fa parte del servizio Voice di Amazon, permettono a qualsiasi sviluppatore di includere Alexa nei loro prodotti.
Tuttavia, ci sono alcune limitazioni per le integrazioni di terze parti di Alexa come nel caso di LG, rispetto a quanto avviene con i propri dispositivi Echo di Amazon. LG SmartThinQ Hub richiede agli utenti di premere un pulsante, un telecomando o l’altoparlante per attivare Alexa, cosa che invece in Echo di Amazon non è necessaria. L‘integrazione SmartThinQ Hub / Alexa inoltre permetterà l’utilizzo di comandi vocali per altri dispositivi compatibili con LG SmartThinQ attraverso l’hub, consentendo il controllo vocale diretto delle cose, come ad esempio luci, ventilatori, condizionatori d’aria, e altri prodotti facenti parte dell’ecosistema di LG.
Leggi anche: LG mostrerà all’IFA 2016 un monitor ultra-wide da 38 pollici
Quando LG SmartThinQ Hub è stato originariamente realizzato, questo poteva essere controllato solo attraverso l’applicazione SmartThinQ ed esclusivamente attraverso uno smartphone connesso, rendendo il supporto di Alexa solo una gradita aggiunta. La partnership di LG con Amazon ovviamente cambia tutto e rende questa integrazione molto più semplice e completa. Inoltre segnaliamo anche che questo accordo tra le due società si estende anche all’utilizzo della cosiddetta Amazon Dash, che permetterà ai prodotti connessi della multinazionale sud coreana in futuro di ordinare rapidamente ricariche su cose come detersivo o sapone attraverso Amazon.
Leggi anche: Amazon Dash Button: prima espansione al di fuori degli Stati Uniti