Tra meno di un mese la navicella Soyuz porterà dei nuovi membri dell’equipaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale dopo che diverse settimane fa alcuni astronauti sono stati portati a terra. Tra i nuovi membri ci sarà anche l’uomo che prenderà il grado di comandante dell’ISS. Quest’ultimo è l’astronauta Luca Parmitano, il primo italiano a ricevere tale grado; non è il primo record per l’uomo che già era stato il primo nostro connazionale ad effettuare una passeggiata nello spazio il che avvenne il 9 luglio 2013.
Attualmente Parmitano si trova a Star City nei pressi di Mosca ed è entrato in uno stato di quarantena; non è esattamente come quando si prende una malattia infettiva, ma non può comunque permettersi di fare determinate cose. La fase successiva, un isolamento vero e proprio, inizierà il 3 luglio mentre la partenza dalla base russa con lo Soyuz è previsto per il 20 luglio in Kazakhstan. La missione prende il nome di Beyond e durante tutta la durata di quest’ultimo Parmitano invierà sulla Terra dei video messaggi, una cronaca di quello che succede lassù.
Luca Parmitano: il primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale
Ecco una dichiarazione dell’uomo sulla sua esperienza in orbita: “Ci saranno sempre delle emergenze, ci sarà sempre qualcosa a cui non abbiamo pensato e l’allenamento e l’esperienza sono l’unica cosa che può salvarci. L’ISS diventa il nostro spazio vitale, il nostro spazio di lavoro, è dove ci rilassiamo, è dove passiamo il tempo con i nostri amici, quando torni a terra, è quello che ti manca. Niente mi impedisce di sognare che un giorno potrò andare sulla Luna e magari atterrare per fare esperienza, impareremo ciò che abbiamo bisogno di inventare e creare per andare oltre.”