Un nuovo metodo basato sul DNA potrebbe portare a futuri farmaci per il cancro

Date:

Share post:

Gli obiettivi della maggior parte dei farmaci sono le proteine sulla superficie delle cellule. Bisogna trovare metodi più efficaci per analizzare come sono organizzate queste proteine nel nostro DNA. I ricercatori del Karolinska Institutet hanno sviluppato un nuovo metodo analitico che potrebbe contribuire allo sviluppo di futuri farmaci per il cancro al seno e altri tumori.

L’efficacia per la maggior parte dei farmaci è attribuibile alla loro interazione con le proteine ​​sulle membrane cellulari. È quindi essenziale capire come funzionano queste proteine nella salute e nella malattia. Le proteine ​​vengono analizzate utilizzando la microscopia a super risoluzione, una tecnica limitata dal fatto che solo un piccolo numero di proteine ​​di membrana, normalmente tre, può essere analizzato allo stesso momento.

 

DNA, un nuovo metodo porta allo sviluppo di futuri farmaci contro il cancro

Questo nuovo metodo ideato dai ricercatori ha come fine l’aumento di questo numero di proteine da analizzare simultaneamente. Chiamato NanoDeep si basa sull’uso dell’analisi del DNA per tradurre le informazioni sull’organizzazione della membrana-proteina. Non ci sono limiti al numero di tali proteine ​​che può analizzare simultaneamente. Ciò non ha consentito solo ai ricercatori di confermare i risultati precedenti, ma ha anche portato a nuove scoperte.

NanoDeep ha attualmente una risoluzione nell’intervallo di 10 nanometri, ovvero 10 miliardesimi di metro, che supera molti altri metodi di microscopia a super risoluzione“, afferma l’ultima autrice dello studio Ana Teixeira. Il metodo ha il potenziale per portare nuove informazioni sulla regolazione della funzione delle proteine ​​di membrana.

I ricercatori sono stati in grado di descrivere gli ambienti proteici che circondano il recettore di membrana Her2, una proteina di membrana che trasmette informazioni alle proteine ​​all’interno della cellula. Her2 si trova nel seno e in altri tipi di cancro. Una migliore comprensione di Her2 migliorerà le possibilità di sviluppare nuovi farmaci che prevengono la maggior parte delle recidive di tali tumori.

Il nostro metodo rende l’uso delle informazioni sulle organizzazioni spaziali delle proteine ​​su scala nanometrica più accessibile come strumento diagnostico nei test clinici“, afferma la prima autrice dello studio Elena Ambrosetti. Può anche essere utilizzato come strumento per lo sviluppo di nuovi tipi di farmaci progettati per influenzare la funzione delle proteine di membrana.

Foto di PublicDomainPictures da Pixabay

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Related articles

WhatsApp: arriva la funzione che protegge dai link malevoli

Dopo aver aggiunto una marea di novità volte a migliorare la sicurezza dei suoi utenti, WhatsApp non si...

Banana: la buccia come ingrediente in tutto

Cucinare è da molti considerati una cosa molto divertente in quanto ci si può sbizzarrire in molti modi...

Cervello e Covid-19: l’impatto cognitivo equivalente a 20 anni di invecchiamento

Il Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute fisica e mentale di milioni di persone in tutto...

Integratori per l’ansia che potrebbero ridurre la carica virale del Covid

L'idea che un integratore comune utilizzato per l'ansia possa avere effetti positivi nella riduzione della carica virale del...