Microsoft oggi ha rilasciato i dati dei ricavi ed i guadagni totali fatturati nel primo trimestre del 2015. Dopo i primi tre mesi del nuovo anno, in cui Microsoft si prepara a presentare uno dei sistemi operativi più rivoluzionari che abbia mai creato, sembra che le cifre dell’azienda siano positive, e premino il coraggio che Microsoft ha avuto negli ultimi anni nel voler cambiare volto all’azienda in maniera radicale e moderna.
Riuscire a ribaltare una situazione in cui appena qualche anno fa molti analisti del settore davano l’azienda quasi sull’orlo di una possibile crisi senza ritorno, è stata un’avventura che Microsoft sembra aver vinto pienamente, specialmente grazie ad alcuni prodotti e servizi di nuova concezione.
I numeri del primo trimestre
Se molti di voi hanno ancora dubbi sul fatto che Microsoft sia in netta crescita, dopo aver visionato queste cifre crediamo che si possano convincere del tutto. Senza dover guardare i dettagli dei vari settori, possiamo dire che l’azienda ha fatturato totalmente in questi primi tre mesi del 2015 ben 21,7 miliardi di dollari, cifra che supera di più di un miliardo quella dello stesso periodo dell’anno prima che toccava quota 20,4 miliardi di dollari.
Oltre alle “logiche” cifre da capogiro, guardando questi dati più nel dettaglio, possiamo notare come i guadagni siano spinti specialmente da alcuni settori in particolare.
Il settore mobile e la vendita dei dispositivi Lumia e Surface in questi primi tre mesi, hanno contribuito di molto a far salire l’asticella delle vendite, arrivando a fatturare un totale di vendite di circa 2,1 miliardi di dollari. La pubblicità sul motore di ricerca Bing (proprietà di Microsoft) è in crescita nel mercato USA del 20%, ed assieme al servizio XBox Live, utilizzato del 30% in più rispetto all’anno precedente globalmente, fa sperare in un futuro certamente più roseo per l’azienda, grazie alla fidelizzazione degli utenti che utilizzano tali servizi.
Naturalmente per alcuni dati positivi ci sono anche alcuni negativi che forse sono da considerare per effettuare un’analisi approfondita di questi numeri. Ad esempio la vendita del sistema operativo di casa Microsoft non è andata come si sperava, un calo del 19% per le versioni PRO e del 26% per le versioni non PRO, sono certamente un dato che l’azienda dovrà tenere in considerazione, pur tenendo conto di tutte le variabili del caso (come il mercato dei PC in calo).
Microsoft comunque sembra essere in forma, e si presenta come un’azienda virtuosa dove investire può essere una buona mossa. Questa estate la presentazione di Windows 10, e i nuovi prodotti e servizi che l’azienda sta continuando ad aggiornare, fanno certamente ben sperare per un futuro roseo dove l’engadgement sarà sempre più alto, e si tramuterà in maniera naturale in vendite e guadagni. Siamo sicuri che Microsoft questo lo sa bene, e sarà pronta per un mercato voglioso di servizi all’avanguardia e prodotti innovativi.