Si crede che i polpi siano animali solitari, ma in realtà formano una grande comunità a una profondità di oltre tre chilometri nell’oceano Pacifico. I ricercatori si resero conto di questa piccola area di riproduzione naturale al largo delle coste di Monterrey, il Giardino dei Polpi, nel 2018. Tuttavia, non conoscevano le ragioni che avevano spinto questi curiosi animali in quella zona del mare dove regna l’oscurità più totale.
Perché sono lì? E perché si stanno raggruppando? Ora, dopo diversi anni di ricerca, si è concluso che dietro a tutto ciò vi è una ragione riproduttiva. I polpi cercano il calore delle acque profonde per favorire una più rapida nascita dei loro cuccioli.
Una “vasca idromassaggio naturale” per i polpi
Attualmente, il Giardino dei Polpi riunisce la maggiore concentrazione di octopodi mai registrata nel pianeta, più di 20.000 esemplari di polpo perlato (Muusoctopus robustus). Per tre anni, gli scienziati hanno monitorato il luogo per comprendere il suo richiamo, registrando sia lo sviluppo delle uova in 31 nidi che le inevitabili morti delle madri polpo.
Fu allora che notarono che la temperatura calda nel nido ridusse di più della metà il tempo che le uova impiegarono per schiudersi. Le uova schiudevano dopo circa 21 mesi, molto meno dei quattro anni che impiegano le uova di altri polpi delle profondità marine conosciuti. Questo ha comportato una riduzione del rischio che fossero divorati da lumache, gamberetti e altri predatori, suggerendo che il Giardino dei Polpi potrebbe essere una sorta di grande “vasca idromassaggio naturale” per la nidificazione.
“Normalmente, l’acqua più fredda rallenta il metabolismo e lo sviluppo embrionale e prolunga la vita nelle profondità marine. Ma qui, in questo luogo, il calore sembra accelerare le cose“, spiega Adi Khen, biologo marino presso l’Istituzione Scripps di Oceanografia.
Per comprendere questo luogo, i ricercatori hanno utilizzato tecnologia subacquea e hanno effettuato oltre 14 spedizioni con un veicolo sommergibile telecomandato. Questo dispositivo dotato di una telecamera 4K ha permesso loro di vedere fessure attraverso le quali si irradia il calore di un vulcano sottomarino spento, che viene utilizzato affinché le uova possano schiudersi più velocemente.
Quindi è evidente che gli octopodi non si riuniscono nel Giardino dei Polpi per conversare con i loro compagni, ma sembra che lo utilizzino unicamente per accoppiarsi e nidificare su un vulcano a circa 130 chilometri a sud-ovest della baia di Monterey.
Ragioni per nidificare nel Giardino dei Polpi
Questa “jacuzzi naturale” è stata scoperta dai ricercatori del Santuario Marino Nazionale della Baia di Monterey. Il team ha utilizzato un veicolo subacqueo telecomandato per riprendere la folla di quasi 6.000 polpi che stavano nidificando a poco più di 3 km di profondità.
“È stato completamente incredibile. Improvvisamente abbiamo visto migliaia di polpi perlato, tutti a testa in giù, con le zampe in alto e che si muovevano da un lato all’altro. Stavano allontanando possibili predatori e girando le loro uova“, ha affermato Andrew DeVogelaere, biologo marino presso l’Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica.
Tuttavia, si crede che questo non sia l’unico “Giardino dei Polpi” nel pianeta. In realtà, queste aree potrebbero essere molto diffuse e rivestire un ruolo davvero importante nelle profondità marine, specialmente per i polpi.
Anche se le profondità marine sono uno degli ambienti più ostili del pianeta, gli animali hanno sviluppato modi intelligenti per far fronte alle temperature gelide, all’oscurità perpetua e alla pressione estrema. I lunghi periodi di incubazione aumentano la probabilità che le uova della madre non sopravvivano. Ma nidificando presso sorgenti idrotermali, le madri polpo conferiscono un vantaggio ai loro piccoli.
Nelle acque profonde, la temperatura è di circa 1,6 °C, tuttavia, nel luogo esatto in cui si forma il “Giardino dei Polpi”, raggiunge circa 11 °C. Questo non è solo un importante ritrovamento per gli scienziati, ma anche per gli allevatori nelle fattorie di polpi. Dopotutto, proteggere questi ambienti unici dove si riuniscono per alimentarsi o riprodursi è fondamentale per preservare la specie in futuro.
Ciò che resta da scoprire nelle profondità marine è ancora molto, ma almeno ora conosciamo il segreto del Giardino dei Polpi.