Morbo di Parkinson: dei ricercatori hanno intravisto i primi segni della malattia

Date:

Share post:

Il Morbo di Parkinson, forse insieme all’Alzheimer, sono le due malattie legate alla vecchiaia più conosciute a livello globale. Questo è dovuto al fatto che risultano essere fin troppo comuni e purtroppo allo stato attuale delle cose non esistono delle cure, ma solo dei rimedi atti a ritardare, per quanto possibile, il progredire dei sintomi. Per quanto riguarda proprio il Parkinson esistono dei medicinali che vanno ad influenzare la produzione di dopamina, una sostanza la cui carenza è associata all’insorgenza della malattia.

Apparentemente, almeno secondo un nuovo studio, anche un’altra sostanza prodotta dal nostro corpo sembra essere collegata a tutto questo, si tratta della serotonina. L’ipotesi già c’era, ma il contributo che dava alla malattia non era ancora chiaro così alcuni ricercatori hanno preso alcuni individui particolari e li hanno studiati. Quest’ultimi possiedono una mutazione rara nel gene SNCA e questo gli impedisce di contrarre tale morbo. Sono in totale circa 100 e la maggior parte di essere si trova in Grecia e in Campania.

 

Il Morbo di Parkinson e la serotonina

Studiando questi individui insieme ad altri a cui era già stata diagnostica la malattia e un altro gruppo ancora, grazie allo scanning del cervello sono arrivati ad una risposta. Come detto la minor produzione di dopamina coincide con una fase successiva a quella iniziale della malattia mentre una diminuzione costante della produzione di serotina indica una fase precedente. Tale scoperta può sostanzialmente aiutare i medici a scoprire con anticipo il Parkinson, grazie alle scansioni cerebrali del sistema serotininergico, e quindi iniziare prima un trattamento di “contenimento”.

Related articles

Amazon: offerte tecnologiche da non farsi scappare

Le nuove offerte tecnologiche di Amazon sono appena state lanciate. Che siate alla ricerca di uno smartphone o...

Scoperti nel liquido spinale indizi per la diagnosi precoce della demenza frontotemporale

Un recente studio scientifico ha individuato nel liquido cerebrospinale una serie di biomarcatori che potrebbero rivoluzionare la diagnosi...

Perché non vediamo le megastrutture aliene? Una nuova teoria svela l’autodistruzione delle sfere di Dyson

La domanda che affascina scienziati e sognatori da generazioni è sempre la stessa: perché non abbiamo ancora trovato...

Sindrome del cuore infranto: cos’è, perché può essere mortale e chi colpisce di più

La chiamano "sindrome del cuore infranto", ma non è solo una metafora romantica: si tratta di una reale...