Quando si parla dello spazio e possibili scenari futuri i film di fantascienza in realtà risultano sembrare più realistici di quello che volevano essere in origine. Quanti film trattano di asteroidi in rotta di collisione con la Terra? Tanti e tutti sappiamo che è un evento possibile anche se non con pezzi di roccia grossi quanto il nostro stesso pianeta. In ogni caso alla NASA stanno comunque lavorando ad un progetto per evitare una fine simile a quella subita dai dinosauri.
Proprio così esiste un progetto ufficiale il quale ha come scopo creare un veicolo spaziale noto come Double Asteroid Redirection Test, o DART. Come suggerisce il nome questo è soltanto un prototipo, un test per verificare se una tecnologia del genere potrà salvarci da un’eventuale estinzione dovuta ad un contatto di asteroide.
Cos’è DART?
Sul proprio sito ufficiale l’agenzia spaziale statunitense l’ha definito come il test di un sistema difensivo di una delle tecnologie dedicate a prevenire alla Terra un impatto disastroso di un asteroide: l’impattatore cinetico. Spiegato in maniera molto, ma molto semplice consiste nel lanciare la navicella addosso ad un meteorite per spingerlo via. L’obiettivo del test sarà colpire l’asteroide Didymos noto anche con il numero 65803.
L’impatto, che comunque avverrà solamente tra il 2022 e il 2024, avverrà ad una velocità di 3,7 miglia al secondo o 21.436 km/h. Ecco una dichiarazione di Lindley Johnson, ufficiale di difesa planetaria alla NASA: “DART sarebbe stata la prima missione della NASA a dimostrare quella che è nota come la tecnica dell’impattatore cinetico – colpire l’asteroide per spostare la sua orbita – per difendersi da un potenziale impatto asteroidale futuro. Questa fase di approvazione avanza il progetto verso un test storico con un piccolo asteroide non minaccioso.“