Certo, leggere certe notizie in inverno, non è proprio piacevole. Già solo immaginare di stare in acqua fredda, ci fa stare male. Fatto sta, che nuotare in acqua fredda fa bene alla salute.
A dirlo è il sito In a Bottle (www.inabottle.it) in un focus sul rapporto acqua e salute. Uno studio, pubblicato sul British Medical Journal, prende il caso di una donna di 24 anni di nome Sarah con disturbi depressivi dall’età di 17 anni.
Sarah ha scoperto l’aiuto del nuotare in acqua fredda dopo la nascita della figlia. Poiché ha iniziato un programma settimanale di nuoto in acqua all’aperto. Ha fin da subito fatto registrare un progressivo miglioramento dell’umore ad ogni nuotata.
Oltre che una riduzione prolungata e graduale dei sintomi della depressione. Riducendo sempre in maniera progressiva l’uso dei farmaci, fino a farne a meno del tutto.
Nuotare in acqua fredda: i benefici
Ma questo non è l’unico caso. The Guardian ha raccontato la storia di Sara Barnes, la quale, dopo un delicato intervento alla tibia, a malapena riusciva a camminare. Tuttavia, da quando Barnes si è recata a fare nuoto con un amico a Crummock Water, un lago dall’acqua incontaminata, tutto è cambiato.
«L’acqua era fredda – ha raccontato la donna al The Guardian – ma ha avuto un effetto rigenerante sulle mie gambe, intorpidite dal dolore. Permettendomi di muovermi più agilmente del solito dopo tanto tempo».
A due anni di distanza dalla prima volta, Sara Barnes continua a recarsi al lago per nuotare ogni settimana. Anche in questo periodo dell’anno.